Intrigante e fascinosa, piena di mistero e di futuro: eccola mostra “House of robotics” che si terrà all’aeroporto internazionale di Olbia sino alla fine del mese di agosto. La Sardegna aveva già avuto un assaggio di futuro con una mostra analoga tenutasi alla Manifattura Tabacchi di Cagliari.
La nuova casa dei robot rappresenta un’occasione per far avvicinare adulti e bambini a una realtà affascinante e dalle molteplici applicazioni, sia in campo medico sia in campo industriale, fino alla vita di tutti giorni senza escludere l’affascinante mondo dei giochi. I visitatori potranno ammirare e interagire con Robothespian, il robot umanoide più iconico realizzato da Engineered Arts. Dotato di una gamma espressiva incredibile, i suoi movimenti ed emozioni lo rendono il perfetto robot parlante. Stupirà i visitatori con le sue doti da intrattenitore, su un palco dedicato alle sue performance nella prima stanza della mostra House of Robotics.
Un altro gioiello della mostra è Felix, il robot umanoide creato con scarti di stampanti 2d e pezzi stampati in 3d creato da Nicola Mereu, ingegnere meccanico, appassionato di robotica e meccatronica, collaboratore e socio del FabLab Cagliari.
Il cervello del robot è un Arduino nano che controlla i movimenti degli occhi e della bocca, e attraverso un ulteriore upgrade è possibile utilizzare il controllo vocale e sensori di avvicinamento. Felix è stato realizzato prendendo ispirazione dai racconti di Isaac Asimov, padre delle famose leggi della robotica. House of Robotics mette in mostra anche Comau Mate Esoscheletro, invenzione pensata per ridurre lo sforzo muscolare del lavoratore e migliorarne la postura, salvaguardo la sua salute, prevenendo infortuni, e abbattendo i tempi del ciclo operativo, e Comau e.Do, un robot modulare, articolato multiasse con intelligenza integrata open-source progettato per rendere l’apprendimento, la creazione, l’esplorazione e la programmazione divertenti e più interattivi.
Presente anche il robot collaborativo e-Series UR5e di Universal Robots, che permetteranno di capire l’utilità della robotica per le aziende. Pensata per il futuro, la e-Series è progettata per crescere insieme alle aziende: un trampolino di lancio per migliorare la qualità del prodotto e la produttività, ed essere sempre un passo avanti alla concorrenza. Programmazione intuitiva, versatilità di utilizzo e una gamma pressoché infinita di possibili componenti aggiuntivi, rendono le e-Series adatte a un immediato utilizzo in produzione indipendentemente dal settore di appartenenza, dalle dimensioni dell’azienda o dalla natura dei prodotti trattati.
Grazie ai visori di Realtà Virtuale sarà possibile vivere un’esperienza immersiva sulle montagne russe. Un’attività pensata per introdurre la realtà virtuale a chi ha sempre voluto provare e non ha mai potuto farlo. Tra le aree allestite anche quella dedicata al gaming, dove si potrà interagire con dei monitor touch che raccontano contenuti e curiosità legate alla robotica, attraverso giochi interattivi come puzzle e memory e quiz. Particolarmente interessante per educatori e studenti è Neuromaker Hand, un prodotto in grado di coinvolgere nell’esplorazione dei campi STEM con una tecnologia facile da implementare e scalare.
La mostra è promossa da Opificio Innova, con Innois e il contributo della Fondazione di Sardegna.