Acustica Siel: apparecchi acustici personalizzati e adattati individualmente

Approcciarsi ad una professione un po’ per caso ma poi scoprire che è la vera passione della tua vita. E’ successo al dottor Simone Calandra, titolare di Acustica Siel a Parma, che, dopo il diploma di geometra, è stato instradato verso gli studi universitari da audiometrista e audioprotesista da un primario catanese dell’ospedale di Gela e si è reso conto che quella era la sua vocazione. “Proprio così – conferma Simone Calandra – durante gli anni di studio ho capito che volevo davvero diventare un audioprotesista e ho quindi preso il diploma universitario in Tecnico di Audiometria e Audioprotesi e negli anni successivi la laurea in Tecniche Audioprotesiche all’Università di Torino. Ho lavorato dapprima in un’importante società che vende apparecchi acustici, girando molto la Sicilia e quasi tutta l’Italia. E’ stata un’esperienza importante ma mi ha fatto capire che il vero obiettivo non è quello di vendere il maggior numero di apparecchi acustici ma quello di prevenire, correggere e aiutare le persone alle prese con deficit della funzione uditiva, cercando per ciascuno la soluzione più idonea e adeguata”. Da questa considerazione, dopo altre esperienze lavorative, è  nata la decisione di realizzare il suo sogno ed  aprire una propria società, l’Acustica Siel, centro specializzato nell’offrire soluzioni nella gestione dei problemi uditivi e nella terapia acufenica;  il dottor Calandra fa parte del team di Acufenia, il polo di eccellenza italiano per la lotta contro l’acufene, nato dalla stretta collaborazione di un gruppo di specialistici in ambiti diversi, competenti e motivati.

Oltre al test gratuito da Acustica Siel è possibile entrare in un protocollo che prevede visite ed esami più approfonditi per il giusto adattamento protesico, al fine di analizzare il disturbo e trovare l’apparecchio più adeguato. “I deficit uditivi – osserva il dottor Calandra – sono diversi per ciascuna persona così come le soluzioni per risolverli che devono essere personalizzate, adattate e regolate individualmente”.

“Presso la nostra sede – spiega – è possibile richiedere un test gratuito dell’udito grazie al quale possiamo capire la situazione della persona, cioè comprendere se vi sia un calo dell’udito e un problema di sordità. Ma noi riteniamo indispensabile una visita dall’otorino che è la figura professionale più idonea, specializzata nella diagnosi e nell’individuazione di terapie per la cura di disturbi che interessano l’apparato uditivo. È l’otorino che prescrive, nel caso, l’apparecchio acustico o ne consiglia l’uso e noi lavoriamo in stretta collaborazione con lo specialista”.

Tra le soluzioni, il centro offre vari apparecchi per l’udito: apparecchi digitali innovativi, che si possono collegare con i sistemi wireless e bluetooth a tablet, smartphone e TV.  Per ogni apparecchio è offerta la garanzia di 2 anni, con la possibilità di aggiungere un’assicurazione per furto, smarrimento allungando la garanzia fino a 4 anni. Il cliente, inoltre, può ricevere assistenza per dispositivi di ogni marca; oggi è anche possibile attuare la teleassistenza per tutti coloro che non possono recarsi fisicamente nel centro ma hanno bisogno di una regolazione del dispositivo. “L’assistenza dopo l’applicazione – conclude il dottor Calandra – è fondamentale perché bisogna controllare con visite periodiche che tutto proceda per il meglio e risolvere eventuali problemi. All’incirca ogni 3 mesi, per eventuali piccole regolazioni e manutenzioni sui dispositivi acustici, il paziente viene invitato a fare  un controllo”.

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https://www.acusticasiel.it/

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