Un riconoscimento tira l’altro. Da una parte Franz Hass un alto atesino che è stato un enologo di sicuro ma soprattutto un innovatore, come lo sanno essere coloro che si interessano di vino. Ed è così ben ricordato dopo la sua morte capitata improvvisamente qualche anno fa che il Wine Experience di Oschiri gli ha dedicato un premio, perché lui, Haas, era sulla strada del “vino perfetto”. Ed il rpemio a Oschiri è andato al gallurese Andrea Pala, eletto miglior giovane enologo in Italia e da anni consulente ed enologo di importanti aziende in varie regioni dello Stivale.
Il 2022 è stato un anno importante per Andrea Pala grazie ai numerosi premi che i suoi vini hanno ottenuto nei più importanti concorsi nazionali ed internazionali. Un anno caratterizzato sempre di più dallo studio, dalla ricerca e dalla sperimentazione. Come dimostra il progetto realizzato nell’isola di Culuccia, davanti all’arcipelago della Maddalena, nel Nord Sardegna, dove è stato recentemente imbottigliato un vermentino le cui uve, dopo essere state chiuse in nasse per ostriche, sono state immerse per un breve periodo in mare.
Ricerca e sperimentazione, dunque, con l’obiettivo di creare vini di grande qualità capaci di imporsi sul mercato internazionale grazie alle più svariate tecniche di cantina e alla ricerca di nuove strade. L’enologo sardo Andrea Pala, ha decretato Wine Experience, è la personalità che più di tutte ha interpretato lo spirito del grande Franz Haas.
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