Wine in Venice: il vino sbarca sul red carpet della Laguna

Il vino arriva nella splendida cornice di Venezia. Dal 28 al 30 gennaio 2023, infatti, la città lagunare ospiterà il primo red carpet del vino, un contenitore per parlare dei tre temi scelti quest’anno dagli organizzatori (Winetales, Beacon, Venezia Unica e WineHo) per la prima edizione della kermesse. I temi selezionati sono Sostenibilità, Innovazione ed Etica.

Per dare le giuste cornici a questa manifestazione,  la città di Venezia, con l’attenta regia dell’amministrazione comunale, apre le porte di alcuni tra i suoi Palazzi più prestigiosi e simbolici, ad iniziare da:
– Ca’ Vendramin Calergi
– La Scuola Grande della Misericordia

Un particolare ringraziamento per l’ospitalità nel giorno del lancio di “Wine in Venice” alla prestigiosa cornice di Palazzo Ca’ Vendramin Calergi sul Canal Grande.

Nei prossimi mesi si aggiungeranno all’evento altre strutture di pregio della città lagunare, oltre ad importanti marchi dell’artigianato “made in Venice” e ad attività itineranti, grazie a collaborazioni con agenzie di incoming and experience, tutte realtà entusiaste e desiderose di partecipare a questo nuovo grande evento internazionale.
La partnership con Vela spa, la società del Comune di Venezia dedicata al marketing ed agli eventi, garantirà alla manifestazione un’elevata attenzione da parte della città. Vela spa infatti supporterà la promozione e comunicazione della manifestazione nell’ambito del palinsesto delle iniziative cittadine.

Venezia accoglierà una tre giorni senza eguali, ricca di momenti di confronto, degustazioni, presentazioni e spunti di riflessione per delineare i prossimi passi dell’intero settore enoico e non solo.

Un evento così prestigioso, ha bisogno di un media partner in grado di garantire una diffusione adeguata. Per questa ragione si affianca all’iniziativa, fin dalla prima edizione, il gruppo Gedi con la verticale collegata a “La Repubblica” che ha come focus il Food & Wine ovvero: “IL GUSTO”.

I numeri di “IL GUSTO” parlano da soli: 3 milioni di pagine viste mese, 2,5 milioni utenti unici al mese, 300.000 copie, 1,4 mln Facebook followers, 12.4 ml Instagram Followers. L’accordo con il gruppo GEDI è triennale e sarà una garanzia di crescita della manifestazione sia per autorevolezza che per diffusione mediatica.

Un evento che avrà fin da subito un forte respiro internazionale e che prevede, tra le altre iniziative, anche la cerimonia di premiazione del Premio Export Italia a cura di Uniexport Manager.

Il Premio Export Italia è un premio diverso da tutti gli altri perché non è destinato a realtà con il maggior fatturato export e nemmeno a quelle più presenti nel mondo. Il Premio valorizza le storie export di successo delle piccole e medie imprese,  n quanto utili ad altre aziende ancora non esportatrici alla ricerca di una strategia e di un modello al quale ispirarsi.

Sarà questo un momento di ulteriore riflessione per tutti i professionisti dell’export in ogni campo e divisione merceologica per approfondire la tematica legata a quella meravigliosa missione che è portare il “Made in Italy” in tutto mondo. La magia di Venezia farà il resto e proprio prima dell’inizio del Carnevale sprigionerà sul mondo del vino il fascino dei canali, delle sue unicità architettoniche, della sua storia impareggiabile, insomma la bellezza di una città unica ed iconica per un perfetto palcoscenico diVino.

“Venezia è onorata di ospitare la prima edizione di un evento che parla di natura, sostenibilità e ultime tecnologie applicate al mondo del vino – dichiara l’assessore al Turismo Simone Venturini – per tre giorni la nostra città diventerà punto di riferimento di un importante settore economico e culturale del nostro Paese. Wine in Venice sarà tra i primi appuntamenti di alto livello del 2023, un modo per iniziare il nuovo anno con il piede giusto continuando a puntare sulla qualità”.

“Vogliamo continuare a portare il vino di qualità in giro per l’Italia e per il mondo e farlo apprezzare a tutti, non solo agli addetti ai lavori. Per noi di Winetales, questa di “Wine in Venice” è una sfida importante. Siamo altresì certi che la magia di questa città ci scorterà per un evento semplicemente memorabile” dichiara Damiano Antonelli CEO di WT Group srl, società proprietaria del marchio Winetales.

“La Misericordia di Venezia si è sempre distinta per la rilevanza e l’unicità degli eventi ospitati all’interno delle sue secolari mura, siano essi eventi privati o pubblici, culturali o di business; ospitando parte della manifestazione WINE IN VENICE avremo l’opportunità di raccogliere tutte queste declinazioni in un grande evento poliedrico dedicato alla cultura d’impresa e a tre temi ormai imprescindibili per qualsiasi realtà imprenditoriale: Etica, Sostenibilità, Innovazione” dichiara Martina Semenzato (Consiglio di Amministrazione Scuola della Misericordia di Venezia Spa).

“L’appuntamento di Wine in Venice è dal nostro punto di vista un momento unico per il nostro mondo in quanto nessuna città può essere considerata iconica come Venezia e rilevante da un punto di vista turistico e di ospitalità. L’abbinamento col vino di eccellenza rende questo connubio un unicum che sono certa sarà vincente per molti anni e noi di WineHo faremo tutto il possibile per fornire gli strumenti formativi e di consulenza per dare a tutti i partecipanti e stakeholders il massimo ritorno possibile” racconta la titolare e fondatrice di WineHo Cristina Mascanzoni Kaiser.

“Abbiamo accettato con piacere la sfida di “Wine in Venice”. Costruire un evento trasversale alle eccellenze Italiane, in primis al vino, in una città come Venezia, rappresenta per noi un punto d’arrivo. Venezia è indubbiamente un palcoscenico unico al mondo: forse il più adatto per raccontare il vino attraverso la lente dell’arte, della cultura, delle tradizioni commerciali e dell’espansione internazionale su mercati a lungo raggio. Siamo contenti che l’Amministrazione abbia voluto fortemente un evento del genere nella propria Città e siamo onorati di figurare tra gli organizzatori insieme a tantissime realtà altamente specializzate e professionali”, dice Riccardo Rabuffi, Amministratore Unico di Beacon Srl.

Il presidente del Premio Export Italia, Massimo Cugusi, commenta: “Il sistema delle aziende esportatrici italiane evidenzia un’ampia forbice tra piccole e grandi imprese da un lato e tra Centronord e Mezzogiorno dall’altro. In tutto il Paese possiamo comunque esprimere un’ampia varietà di esperienze di successo”. “Sarà nostro compito -prosegue Cugusi – non solo riconoscerle e premiarle ma, soprattutto, fare in modo che diventino patrimonio condiviso, accessibile anche a chi, per la prima volta, si affaccia ai mercati esteri. Il libro che, alla fine di un percorso che attraverserà nei prossimi mesi tutta Italia, racconterà le cento migliori storie sarà un vero e proprio catalogo di buone pratiche per accelerare il percorso delle imprese più piccole, attualmente ancora ai margini nei processi di internazionalizzazione”.

“La sfida di creare un grande evento del vino in una delle città più affascinanti del pianeta è in linea con la mission de “IL Gusto”, la testata che produce i contenuti food, wine&travel per il gruppo Gedi. Vogliamo restituire all’Italia il ruolo di narratore delle eccellenze italiane nel mondo e quella di Venezia può essere una data chiave. Da far crescere insieme” dichiara Luca Ferrua, direttore di “Il Gusto”.

“Venissa è un punto di riferimento per chi desidera conoscere la laguna nella sua veste più inedita. Continuiamo a farci custodi e promotori di questo territorio prezioso con la consapevolezza di dare a tutti i nostri ospiti la gioia di godere di una cosa unica al mondo”, dichiara Gianluca Bisol, presidente di Bisol 1542.

Articoli correlati

Il decreto Agricoltura stanzia 10 milioni di euro per un piano biennale volto a contenere...
Uno studio conferma la presenza del parassita Hematodinium sp. nel granchio blu, alterandone il sapore...
Il comparto delle carni suine affronta una crisi, ma il Consorzio registra un incremento significativo...

Altre notizie

Altre notizie