Torino: oggi lo sciopero dei buoni pasto

Torino, via Roma

E’ in corso a Torino la protesta di bar e ristoranti che non accettano i buoni pasto. E in città e in Piemonte sono circa il 40 per cento. La giornata di sciopero è proclamata da Fiepet-Confesercenti e dalle altre sigle di esercenti e Gdo. Una locandina è affissa nei locali che aderiscono.

“Si tratta – spiega Fulvio Griffa, presidente di Fiepet-Confesercenti – di numeri importanti, ma in calo costante da qualche anno. Il buono pasto era nato come elemento sostitutivo della mensa interna, con ciò sgravando le aziende di un impegno notevole. Ma negli anni, con l’aumento esponenziale delle commissioni delle ditte emettitrici, tutti gli oneri si sono scaricati sugli esercenti, senza peraltro favorire i lavoratori. In queste condizioni, non sorprende che sempre meno colleghi continuino ad accettare i buoni”.

“Chi lo fa – per conservare comunque una parte di clientela – lavora in pari, con guadagni sostanzialmente azzerati, e non potrebbe essere diversamente quando su 8 euro di buono a noi ne rimangono poco più di 6. Le nostre imprese sono impegnate a garantire il più possibile un buon livello di prestazioni ai clienti, ma farlo diventa sempre più difficile. Dunque, o si cambia sul serio, oppure i danneggiati non saremo soltanto noi, ma i tantissimi lavoratori che troveranno sempre meno locali dove spendere i buoni o che dovranno accontentarsi di un servizio sempre più modesto”.

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