La Direzione Generale della Sanità Animale (DGSAF) ha emesso un provvedimento dove si impone la registrazione in Banca Dati Nazionale (BDN) anche per i suini cosiddetti da compagnia. Questo per limitare la diffusione della Peste Suina Africana, ormai dilagante. Si precisa che nelle zone ad alto tasso di infezione è prevista la macellazione soltanto dei suini detenuti per la produzione di alimenti per uso umano, mentre per i suini considerati animali da compagnia non è previsto l’abbattimento, purché sia garantito il rigoroso rispetto di tutte le misure di biosicurezza utili ad evitare l’infezione da PSA e la sua diffusione. I privati che hanno necessità di registrare il proprio suino da compagnia possono rivolgersi alle associazioni agricole per gli adempimenti del caso.
Tra i nuovi adempimenti obbligatori dal 1 luglio 2022, uno riguarda i piccoli produttori latte bovino e ovicaprino che entro il 20 gennaio di ogni anno dovranno effettuare una dichiarazione annuale dei quantitativi delle diverse produzioni. Nel periodo transitorio è stata introdotta la scadenza intermedia del 30 luglio 2022, entro cui si deve effettuare la dichiarazione annuale dei quantitativi del periodo di riferimento luglio 2021 – giugno 2022. Si devono comunicare i quantitativi di ciascun prodotto fabbricato e ceduto, del latte venduto direttamente al consumatore, di quello utilizzato per la fabbricazione dei prodotti lattiero caseari.
Anche i fabbricanti di prodotti lattiero-caseari sono tenuti ad adeguarsi a nuovi adempimenti ed entro il 20 ottobre 2022 devono effettuare le dichiarazioni dei quantitativi di prodotti fabbricati e ceduti provvedendo al contempo alla registrazione delle giacenze di magazzino fino al mese precedente alla registrazione. A regime sarà un adempimento trimestrale ed entro il 20 dei mesi di gennaio/aprile/luglio/ottobre bisognerà comunicare la registrazione dati del trimestre precedente. Gli uffici di Confagricoltura Piacenza sono a disposizione per informazioni.