Copagri Puglia: Xylella, si continui estirpazione alberi infetti

Niente stop all’estirpazione degli alberi infetti da Xylella: a dirlo è Copagri Puglia secondo cui “gli ulivi secolari sono patrimonio di tutti e bisogna adoperarsi e fare ogni possibile sforzo per salvaguardarli ma, al netto di questo, riteniamo che dopo dieci anni dalla scoperta in Puglia della Xylella Fastidiosa, e dalla certezza che quest’ultima fosse presente addirittura da diverso tempo prima, debba essere la scienza a dare le risposte delle quali necessitano gli agricoltori e tutti gli amanti dello straordinario paesaggio della nostra Regione”. Le parole sono del presidente Copagri Puglia Tommaso Battista e si riferiscono alle ordinanze emesse dal Tar della Puglia, che ha accolto le istanze dei proprietari degli ulivi monumentali infetti, sospendendo i provvedimenti con cui la Regione aveva disposto l’estirpazione degli alberi.

Per il presidente sono diverse le chiavi di lettura della vicenda: “ci sono le opinioni degli scienziati, quelle di vari campi di ricerca che puntano a trovare possibili soluzioni, e poi c’è l’ufficialità, legata al dato scientifico e ai risultati oggetto di pubblicazioni scientifiche riconosciute. Al netto di queste considerazioni, è impensabile continuare la pratica degli innesti che, come chiarito da numerose pubblicazioni sul tema, non ha alcuna evidenza scientifica”. Il Servizio fitosanitario regionale aveva chiarito che non vi sono evidenze scientifiche attestanti l’efficacia di questa pratica, e che anzi ci siano margini di rischio dovuti a mancanza di osservazioni di lungo periodo sulla tenuta del germoplasma delle due varietà individuate come resistenti.

“Non possiamo quindi che ribadire la nostra piena fiducia nelle attività delle preposte autorità scientifiche, rimarcando la nostra totale contrarietà alla sospensione dell’estirpazione degli alberi infetti, in ragione del fatto che la pratica degli innesti non è efficace; dobbiamo rassegnarci a convivere con la Xylella e tenere a mente che l’unico modo certificato dalla scienza per contrastare il batterio in maniera efficace è la lotta ai vettori, che va praticata senza ulteriori indugi”, conclude Battista.

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