Martedì 12 aprile si è tenuto un incontro online per parlare dei dati raccolti da “ZOOM InTur”, iniziativa realizzata da Confesercenti Bari e dalla Camera di Commercio di Bari. Si tratta di “un progetto che ha intercettato i reali bisogni delle imprese in materia di nuove tecnologie. La pandemia ha stressato il sistema produttivo ma le reazioni sono positive” ha dichiarato in apertura Angela Partipilo, dirigente della Camera di Commercio del capoluogo. Raffaella Altamura, presidente di Confesercenti Bari, ha spiegato che l’idea progettuale è nata dalla fusione di due progetti precedenti e ha coinvolto i comuni di Molfetta, Mola, Monopoli, Conversano e Alberobello.
Ecco dunque i risultati sulle aziende. Emerge che apprendisti (68%) e specialisti (32%) sono le due aree di maturità digitale delle imprese locali scelte come campione. Nel primo caso si tratta di aziende che utilizzano strumenti digitali di base, nel secondo di imprese con una buona parte di digitalizzazione dei processi aziendali. Tra le tecnologie utilizzate maggiormente dal campione in esame ci sono pagamenti mobile e/o via Internet, ERP, CRM, E-commerce e IoT. Positiva l’assenza di imprese di categoria “esordiente”, legate ad una gestione tradizionale dell’informazione. I dati emersi sono in linea con quelli nazionali raccolti dall’osservatorio nazionale dei PID.
Molto importanti, in conclusione dell’evento, le testimonianze di due imprese coinvolte: Valentina Boutique di Monopoli e Santamadonna di Bisceglie. I titolari hanno raccontato la loro esperienza di digitalizzazione, invitando e stimolando le altre imprese verso l’innovazione e la digitalizzazione consapevole. Presiedere i canali digitali non vuol dire improvvisare, ma programmare in coerenza con la propria storia. Il PID, voluto dal Ministero dello Sviluppo Economico nell’ambito del Piano Nazionale Transizione 4.0, è stato attivato dalla Camera di Commercio di Bari nel 2018, in collaborazione con Unioncamere. Lo scopo è la promozione della cultura digitale tra le MPMI di tutti i settori economici l’innalzamento della consapevolezza delle imprese sulle soluzioni offerte dal digitale.