Dal 10 al 13 aprile 2022 a Veronafiere arriverà Vinitaly 2022, la 54° edizione del Salone internazionale dei vini e distillati, grande manifestazione con quattromila aziende espositrici, 60 paesi coinvolti e cinquecento top buyer da tutto il mondo con migliaia di operatori nazionali e internazionali. In programma degustazioni di prodotti riservate a buyer e visitatori, momenti di confronto e approfondimento su innovazione e sostenibilità.
Ci sarà anche Copagri. La Confederazione Produttori Agricoli, infatti, parteciperà alla rassegna enologica con un ampio spazio espositivo nel padiglione 7 stand E11 F10, dopo circa due anni di chiusura forzata causata dall’emergenza pandemica. Numerose le iniziative che animeranno le attività dello spazio Copagri, nel quale troveranno posto le eccellenze enologiche delle cantine associate provenienti da tutta la Penisola, a testimoniare la grande varietà dei territori vitivinicoli italiani, soprattutto da Veneto, Lombardia, Lazio, Marche, Puglia, Sicilia, Sardegna e Campania.
Il presidente della Copagri Franco Verrascina ricorda che “proprio l’innovazione e la sostenibilità, come peraltro già avvenuto in altri contesti e rassegne fieristiche nelle quali la Copagri ha apportato il suo contributo, saranno le chiavi di volta che caratterizzeranno la presenza della Confederazione al Vinitaly, dove intendiamo portare avanti il nostro progetto per dare parola ai produttori, permettendo alle cantine associate di esporre e presentare direttamente ai consumatori e ai buyer l’eccellenza delle proprie produzioni”.
Verrascina, a nome della Copagri, esprime grande soddisfazione per la possibilità di “partecipare con una nutrita delegazione di cantine del Belpaese alla rassegna che segna la ripartenza di un settore fondamentale per l’economia del primario e del paese intero, un comparto che traina l’agroalimentare del Paese, anche nelle esportazioni, e che ha pagato a caro prezzo le ripercussioni dell’emergenza pandemica”.