Ancora un attacco alle eccellenze italiane: bollino nero sulle bottiglie del vino. La Federalimentare: “Proposta scellerata”

L’”attacco” viene dal francese Nutriscore, uno “strumento” che vuole calcolare la bontà di ogni alimento: per il vino, ovviamente anche quello di eccellenza italiano, bollino nero, che significa da scansare il più possibile. “La proposta di applicare un bollino nero agli alcolici è l’ennesimo attacco senza alcun fondamento scientifico alle nostre eccellenze alimentari” dice Ivano Vacondio, presidente di Federalimentare, sull’ultima notizia che riguarda il Nutriscore. Dopo il prosciutto crudo, l’olio d’oliva e il parmigiano reggiano, infatti, a finire nel mirino del Nutriscore sono le bevande a base di alcol che, secondo l’inventore del sistema di etichettatura francese, dovrebbero essere bollate con una lettera F nera.

“L’ennesima proposta scellerata di un sistema, quello del Nutriscore, che si basa sulla distinzione tra cibi salubri e insalubri, profondamente sbagliata – commenta Vacondio, che continua – Siamo di fronte a un attacco irrazionale. È chiaro che il consumo dell’alcol debba essere moderato e consapevole, ma bollarlo come qualcosa di sbagliato senza se e senza ma è l’ennesima scelta insensata di un sistema che penalizza le nostre eccellenze senza apportare nulla di buono alla salute dei consumatori”. E conclude Vacondio: “E ora che nell’occhio del ciclone entra anche il vino, sarei curioso di sapere cosa ne pensano i nostri amici francesi”.

Articoli correlati

nocciolo

Italiani ghiotti di frutta secca disidratata. Secondo il Report Coldiretti su dati Ismea, ogni persona...

Esce dall’”accerchiamento” l’industria alimentare italiana che era stata presa di petto dalla concorrenza nord europea...

Altre notizie

Altre notizie