Fondazione Franco Todini: consegnate le borse di studio

Nel ventesimo anniversario della scomparsa del cavaliere del lavoro Franco Todini, la fondazione a lui intitolata è tornata a consegnare le borse di studio in presenza. Premiati gli studenti più meritevoli dell’anno scolastico 2020-2021 che hanno conseguito il diploma di maturità in una delle scuole secondarie di secondo grado di Todi e che si sono iscritti all’università.

La cerimonia si è svolta al Teatro comunale, alla presenza di Luisa Todini, presidente della Fondazione Franco Todini cavaliere del lavoro, di Antonino Ruggiano, sindaco di Todi, di Maurizio Oliviero, rettore dell’Università di Perugia, e di Maria Pia Pitoni, ispettrice tecnica dell’Ufficio scolastico regionale per l’Umbria. Sono arrivati anche i saluti telefonici della presidente della Regione Umbria Donatella Tesei. A intervallare la giornata lo show di Alberto Luca Recchi, esploratore marino, che ha raccontato le sue esperienze incoraggiando i giovani a realizzare i propri sogni.

A ricevere le borse di studio sono stati: per il liceo ‘Jacopone da Todi’, Sara Pucci con 100 e lode (classico), Natascia Agus con 100 e lode (scientifico), Anna Carosi Martinozzi con 100 e lode (linguistico) ed Elena Antonini con 100 e lode (scienze umane); per l’istituto ‘Ciuffelli-Einaudi’, Valentina Rancini con 100 (turismo), Elisa Pasqua con 100 e lode (agrario), Federico Lombardi con 96 (Costruzioni ambiente territorio) ed Erica Marconi con 100 e lode (Amministrazione finanza e marketing). Nei 34 anni di borsa di studio, diventano 371 gli studenti premiati .

“Trentaquattro anni – ha sottolineato Luisa Todini – durante i quali la Fondazione in memoria di mio padre ha sempre cercato di gettare semi guardando al futuro. Alcuni di questi semi sono già divenuti alberi e altri stanno crescendo. Complessivamente abbiamo erogato ai ragazzi 600mila euro. Di questo siamo estremamente orgogliosi. A Todi ho le mie radici e qui voglio investire la maggior parte dei miei prossimi anni: non solo dal punto di vista della vita comunitaria, ma anche investire energie che possono essere utili a questa città. Siamo ancora in un momento estremamente complicato, ma l’ottimismo deve continuare ad aiutarci a perseverare”.

“I nostri giovani – ha commentato il rettore Oliviero – non sono solo una grande risorsa per il futuro, ma anche per il presente. Questa stagione sarà importante per la rigenerazione, e i nostri giovani devono avere la forza e il coraggio di investire su se stessi, sulla conoscenza e sulle proprie passioni. Questo è il più bell’investimento che possiamo fare per il futuro delle nostre società”.

“Questo appuntamento – ha ricordato il sindaco Ruggiano – si rinnova ormai da 34 anni. Significa che gran parte della popolazione che in questo momento gestisce la città, che vi svolge professioni o altri lavori è passata per queste borse di studio. Grande merito alla Fondazione e un grande ricordo del cavaliere Todini, una persona che si è fatta da sola, partendo da zero. L’esempio che il merito alla fine può essere davvero premiato se ci si crede e ci si lavora fino in fondo”.

Articoli correlati

tessile
Tsa in campo per favorire la transizione sostenibile. Tra le imprese, anche la Brunello Cucinelli...
Guido Galletti
Un professionista perugino protagonista del futuro della chirurgia implantare grazie a robotica e intelligenza artificiale...
Stefania Proietti e David Lazzari
L’incontro tra le istituzioni e i rappresentanti della professione per valorizzare il ruolo dello psicologo...

Altre notizie

Altre notizie