Il presidente di Cna Abruzzo, Savino Saraceni, è stato eletto nella nuova presidenza nazionale della confederazione. La notizia è arrivata da Roma, al termine dell’Assemblea nazionale che ha scelto come presidente il piacentino Dario Costantini, che prende il posto di Daniele Vaccarino, arrivato alla fine del suo mandato dopo otto anni.
Il nuovo vertice nazionale governerà per il prossimo quadriennio: è composto, oltre che da Saraceni, da altri 13 componenti. “Ringrazio i colleghi che mi hanno chiamato a questo prestigioso incarico, che cercherò di assolvere con il massimo impegno, in un momento di grande difficoltà per il mondo imprenditoriale che rappresentiamo. Un mondo che, però, in questi anni difficili ha saputo mostrare, in Italia come in Abruzzo, grande capacità di riscossa e di coesione: valori cui la Cna ha saputo dare sostegno progettuale e materiale con la presidenza Vaccarino, e che ora saprà certamente rafforzare con il neo presidente Costantini. Saremo presenti su tutti i dossier che riguardano il mondo delle imprese italiane”dice Saraceni, titolare di un’impresa metalmeccanica a Poggio Fiorito. Questi è stato in passato presidente provinciale della Cna di Chieti prima di essere chiamato all’incarico di numero uno della confederazione regionale (è al secondo mandato).
L’assemblea nazionale si è tenuta all’Auditorium della Conciliazione. Si è fatto il punto sulla salute delle piccole imprese, che negli ultimi anni hanno dovuto sopportare prove durissime. Nel corso dell’appuntamento romano, è stato proiettato il saluto del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e poi hanno parlato diversi esponenti del governo Draghi: i ministri Andrea Orlando, Giancarlo Giorgetti, Roberto Speranza e Luigi Di Maio. Un’attenzione, quella manifestata dal mondo della politica all’appuntamento nazionale della Cna, che è stata testimoniata dalla presenza in platea di diversi leader politici italiani: tra gli altri, Giuseppe Conte, Enrico Letta, Giorgia Meloni, Matteo Salvini e Antonio Tajani.