Si terrà lunedì 6 dicembre alle 10, presso il Centro Congressi della Camera di Commercio dell’Umbria di Perugia, la proclamazione delle sei vincitrici del concorso nazionale “Extra Cuoca – Il talento delle donne per l’olio extra vergine”. L’evento, dedicato alle cuoche professioniste che hanno adoperato nelle loro ricette gli oli EVO finalisti dell’Ercole Olivario 2021, è promosso dal Comitato di Coordinamento del Premio Ercole Olivario e dall’Associazione Nazionale Donne dell’Olio, in collaborazione con Lady Chef, sezione femminile della Federazione Italiana Cuochi e di AIRO (Associazione Internazionale Ristoranti dell’Olio).
Le specialiste dei fornelli giunte in finale sono 45 provenienti da varie regioni italiane. Per l’Umbria concorrono Anna Rita Lombardi, Giuseppina Mariotti, Elda Moroni, Cinzia Chiappini e Luciana Scimmi mentre Federica Sapienza rappresenterà la Campania e Angela Valenti l’Emilia Romagna. Gabriella Pizzo e Monica Michielin giungono dal Veneto ed Ernesta Vassolo dal Molise. Per la Lombardia concorre Anna Maria Schettini.
Le cuoche finaliste hanno presentato piatti per tre categorie: i primi, i secondi e altre preparazioni come antipasti, contorni e altro. L’obiettivo del concorso è la valorizzazione dell’eccellenza culinaria al femminile: le donne ricoprono infatti un ruolo sempre più centrale nel mondo della ristorazione. A sostenerlo è anche la presidente dell’Associazione Donne dell’Olio Gabriella Stansfield, secondo cui l’idea del contest è scaturita anche dall’esigenza di valorizzare il prestigioso olio EVO italiano: “i primi ambasciatori dell’olio sono i professionisti della ristorazione, capaci di riconoscere un prodotto eccellente e allenati al gusto di ciò che è non solo buono, ma anche sano”.
Il binomio chef femminile – olio EVO di qualità è il nucleo centrale di Extra Cuoca e per questo motivo gli organizzatori hanno deciso di offrire alle cuoche professioniste delle importanti occasioni di alta formazione culinaria. Le chef hanno potuto affinare le loro capacità di comprendere caratteristiche e proprietà nutritive degli oli, migliorando l’abilità nel proporre abbinamenti e persino apprendere come promuovere i prodotti sui social network.
Secondo la stima di Italia Olivicola e Aifo, nel 2021/2022 la produzione di olio oscillerà fra le 290mila e le 310mila tonnellate, in aumento dell’11% rispetto agli anni passati. La ripresa è stata favorita dal clima asciutto, la diminuzione delle fitopatie e l’irrigazione d’emergenza. Tutta un’altra musica dunque, rispetto al calo del 26% registrato lo scorso anno rispetto alla stagione 2019/2020. Il prezzo all’ingrosso dell’Olio è ancora in netto calo: la Commissione Olio della Borsa Merci di Bari lo ha quotato 4,10 Euro al chilogrammo sui minimi e a 4,30 sui massimi.