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Potenziare l’impegno di Ryanair verso gli aeroporti siciliani: il presidente Musumeci ha incontrato il “Numero uno” della società aerea. «Lavoriamo alla crescita del traffico aereo»

di Marcello Guerrieri
18/11/2021
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E’ stato un incontro fattivo, come hanno dichiarato le parti, quello tra la delegazione della Ryanair e la Regione della Sicilia guidata dal presidente Musumeci: c’era da stabilire un nuovo programma di potenziamento delle rotte della compagnia leader del settore low cost verso l’isola per la prossima stagione. Un’ora di discussione proficua tra Nello Musumeci, il presidente, e Eddie Wilson, presidente di Ryanair. L’amministratore delegato della compagnia aerea era venuto apposta da Dublino per consolidare i rapporti con il governatore dell’Isola, molto interessato alla crescita dei sei scali aeroportuali siciliani e, in particolare, di quelli di Trapani e Comiso. All’incontro, tenutosi nella sede etnea della Regione, erano presenti i dirigenti generali dell’assessorato al Turismo, Lucia Di Fatta, di quello ai Trasporti, Fulvio Bellomo, il presidente di Airgest Salvatore Ombra e la responsabile vendite e marketing di Ryanair Chiara Ravara.
L’incontro è stato voluto per avviare un costruttivo confronto sulle possibili azioni da intraprendere, finalizzate a garantire un costante incremento delle presenze turistiche sull’Isola per il tramite di tutti gli scali aeroportuali siciliani. In particolare, l’amministratore delegato di Ryanair, oggi tra le compagnie più solide e affidabili del settore del trasporto aereo con oltre 450 aeromobili e con un ambizioso programma di espansione, ha confermato il suo interesse verso la Sicilia e ne ha illustrato i potenziali piani di crescita, forte dell’acquisto di numerosi nuovi e più efficienti aeromobili. Wilson si è soffermato anche sulla necessità che a sostegno di tali piani di sviluppo il Governo centrale tramuti da temporanea a definitiva la cancellazione della cd “addizionale sui diritti di imbarco”, già attuata per i soli scali minori fino al 31 dicembre di quest’anno, come previsto dalla legge 106/21.

Tale tassa, presente a livello comunitario solo in Italia, costituisce – a parere del vettore – «un elemento fortemente penalizzante per lo sviluppo dei collegamenti nel Paese, a discapito di una crescita economica sensibilmente superiore al gettito erariale che la stessa produce». Per quanto riguarda l’addizionale comunale, Musumeci ha concordato con il ceo della compagnia e ha assicurato il suo intervento sul governo Draghi affinché si proceda a una revisione della penalizzante norma. Il presidente della Regione ha aggiunto che «proporrà la Sicilia come regione pilota per testare l’incremento di traffico, dopo una eventuale eliminazione dell’addizionale sui quattro scali con traffico al di sotto del milione di passeggeri».
Molto critico il capo di Ryanair sulla contribuzione per la “continuità territoriale” in quanto ritiene che tutte le rotte dovrebbero essere lasciate alla libera concorrenza. Dal canto suo, il presidente della Regione, nel ribadire come il settore turistico costituisca «una delle più importanti leve di sviluppo dell’occupazione e di attrazione di nuovi investimenti in Sicilia», ha evidenziato «l’ampio spazio di cui dispone ancora l’Isola per incrementare sensibilmente il traffico passeggeri con il posizionamento di ulteriori aeromobili sulle basi esistenti». Ha assicurato altresì «l’immediata disponibilità a verificare ogni strumento di incentivazione al potenziamento dei collegamenti aerei da e per l’Isola», soffermandosi, a margine, sugli strumenti di rilancio.

Tags: AeroportiMusumeciRyanairSicilia
Marcello Guerrieri

Marcello Guerrieri

Esercita la professione di giornalista da oltre trent’anni: ha esordito con la cronaca locale per la redazione ternana de il Messaggero, per la quale ha anche curato, per un lungo periodo, pure gli aspetti sindacali ed economici delle aziende della provincia di Terni. Collabora tuttora col giornale romano. Ha seguito sin dall’inizio, l’evoluzione dei nuovi media, curando numerosi siti come quello di “Terninrete”

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