Primi passi per la nuova proprietà dell’Ast: il cavalier Giovanni Arvedi ha fatto oggi visita alla presidente della giunta Regionale Donatella Tesei per continuare gli approcci prima dell’avvio, una volta conclusa l’intera e complessa operazione finanziaria, della integrazione dello stabilimento di Terni nello scenario del gruppo di proprietà della famiglia Arvedi.
All’incontro erano presenti anche l’assessore allo Sviluppo economico, Michele Fioroni, il sindaco di Terni, Leonardo Latini; il Cavalier Arvedi era accompagnato dall’ad di Finarvedi, Mario Caldonazzo e da Claudio Costamagna, Giampiero Castano e Francesco Dini, advisors rispettivamente in ambito finanziario, relazioni industriali e relazioni istituzionali e comunicazione del Gruppo. La visita è stata anche occasione per un primo incontro preliminare con i rappresentanti sindacali.
“Accogliamo con grande piacere la visita di uno dei principali, più longevi e solidi gruppi imprenditoriali italiani – ha sottolineato la presidente della Regione -. Auspichiamo che non appena l’operazione dell’acquisizione dell’Ast sarà definitivamente conclusa, possa essere presentato un piano industriale che punti sul rilancio del sito di Terni, sul mantenimento dei livelli occupazionali, su una prospettiva di sviluppo e che investa convintamente nella imprescindibile mitigazione dell’impatto ambientale del sito produttivo nella Conca ternana. Ci auguriamo che il Gruppo possa quanto prima entrare a far parte della famiglia dell’imprenditoria umbra e che con la stessa interagisca e trovi una proficua sinergia. Finita questa fase transitoria torneremo ad incontrarci a Terni, per parlare ancora più concretamente del futuro delle Acciaierie che sono sì un patrimonio umbro, ma che rappresentano un valore aggiunto per l’intera industria italiana”.
Il Cavalier Giovanni Arvedi ha ringraziato la Presidente della Regione per l’invito e ha confermato l’impegno forte e pieno, suo e di tutto il management Arvedi, per affrontare la nuova sfida che lo attende a Terni e in Umbria, dove il gruppo Arvedi, con la sua presenza, punta a diventare uno degli attori primari dello sviluppo industriale.
La Presidente Tesei e il Cavalier Arvedi si sono confrontati sul futuro di Acciai Speciali Terni, con un primo scambio di vedute sui temi più rilevanti, quali occupazione e ambiente, che potranno essere approfonditi dopo la conclusione dell’operazione prevista tra gennaio e febbraio del prossimo anno.
In particolare, per quanto riguarda l’occupazione, Giovanni Arvedi ha evidenziato la grande responsabilità assunta nei confronti di tutti i lavoratori di AST, nella tradizione che lo ha sempre visto porre i dipendenti al centro del suo impegno imprenditoriale, verso i quali ha rivolto parole di apprezzamento per gli anni di impegno che hanno permesso ad Acciai Speciali Terni di diventare un player internazionale. L’approccio delineato dal Presidente Arvedi è studiare con umiltà ed attenzione il potenziale della realtà ternana e la piena volontà di consolidare l’unità di tutte le attività del sito industriale e di svilupparle ulteriormente con adeguati investimenti.
Il Gruppo Arvedi, leader siderurgico nell’innovazione tecnologica e nella produzione sostenibile di acciaio di alta qualità, conferma la sua grande attenzione per l’ambiente in una regione che, ricca di una forte presenza industriale di eccellenza con attività diverse e di grande rilievo nel cachemire e la moda, nell’industria meccanica, aerospaziale e agroalimentare, ha una particolare sensibilità verso la natura e la terra madre, come dimostra la sua storia. “Il rispetto per il territorio che accoglie questa nuova sfida industriale è fondamentale. Vogliamo dimostrarlo con il nostro lavoro quotidiano”, ha voluto sottolineare Giovanni Arvedi nel corso dell’incontro.