L’utilizzo intenso dello smartphone favorisce l’invecchiamento. Questa correlazione può sembrare a prima vista strana e un po’ forzata ma non lo è. Da una recente indagine (Counterpoint Research) è risultato che di media utilizziamo il nostro smartphone dalle 3 alle 5 ore al giorno; per leggere messaggi, rispondere in chat o navigare su internet, teniamo per ore la testa piegata in avanti, verso il basso, magari con un braccio un po’ allungato per vedere meglio lo schermo. Trascorriamo la maggior parte del tempo ricurvi su noi stessi, accumulando tensioni muscolari, soprattutto al collo e alla schiena. Assumendo posture scorrette, giorno dopo giorno, si formano ristagni linfatici che impediscono l’eliminazione di tutte le tossine del corpo. Il sistema linfatico, infatti, permette al nostro organismo di purificarsi e di rigenerare i tessuti, evitando così anche l’invecchiamento precoce della pelle. “Spesso – sostiene Cristina Bortolussi, ideatrice e responsabile scientifica del metodo Marco Post – non ci rendiamo conto di quanto la nostra postura influenzi la salute e l’invecchiamento della pelle che giorno dopo giorno diventa tendente al grigio e perde elasticità. Cosa possiamo fare, visto che ormai l’uso dello smartphone è entrato nelle nostre abitudini quotidiane ed è difficile farne a meno? Il comitato scientifico Marco Post ha sviluppato un metodo unico ed esclusivo per “sbloccare” i ristagni linfatici, grazie a due azioni combinate: l’azione del lettino Linfodrenabed che con speciali pressori favorisce lo sblocco linfatico e dona una sensazione di benessere a tutto il corpo e l’azione combinata del massaggio manuale”.
Il metodo Marco Post, dunque, agisce direttamente su una delle cause di mancanza di rigenerazione dei tessuti: le posture sbagliate e il conseguente ristagno di tossine. Ovviamente le abitudini posturali cambiano da persona a persona; per scoprire e correggere le proprie ci si può avvalere della consulenza estetica avanzata, il primo step del trattamento Beauty Reset di Marco Post.
“In un’ora di consulenza avanzata – conclude Cristina Bortolussi – le antiage specialist dei nostri centri analizzeranno e individueranno la causa che genera gli inestetismi e l’invecchiamento precoce della pelle. Studieranno, inoltre, insieme al cliente le abitudini posturali, alimentari e dello stile di vita. Infine, in base alle informazioni raccolte, sarà ideato un piano d’azione specifico, tagliato su misura sulle esigenze del cliente, al fine di ottenere un ringiovanimento davvero efficace e duraturo”.