Numeri contrastanti nel mondo del lavoro dell’Umbria, che passa troppo facilmente da segnali negativi a quelli positivi. La tendenza occupazionale di previsione è comunque molto buona dal momento che sono 5.480 le assunzioni programmate dalle imprese umbre, senza tener conto del mondo dell’agricoltura che ha altre dinamiche. Il presidente Mencaroni, nell’illustrare il Bollettino del Sistema informativo Excelsior, ricorda che saliranno a 14.320 unità nel trimestre da ottobre a dicembre 2021. Rispetto a un mese fa registriamo un leggero assestamento del – 7,7%, che tuttavia non modifica la positiva intonazione della domanda di lavoro in Umbria, che ci ha riportato al recupero delle posizioni pre covid”
La domanda di lavoro di ottobre, appare composta prevalentemente dai contratti a Tempo Determinato, 4.165 unità, pari al 76% di tutte le entrate programmate, poi i Contratti a Tempo Indeterminato e di Apprendistato 1.315 entrare, il 24% del totale.
Nel trimestre ottobre-dicembre 2021, quali settori traineranno la domanda di lavoro? Il Commercio con 2.590 entrate al lavoro, i Servizi di Alloggio – Hotel, Ristorazione e Servizi Turistici 1.620 entrate, a seguire Costruzioni 1.550 entrate, i Servizi alle Persone con 1.520 e Servizi alle Imprese e alle Persone 1.420.
Le entrate al lavoro di ottobre ‘21 si concentreranno per il 56% nel Settore dei Servizi e per il 68% in PMI con meno di 50 dipendenti.
Per una quota pari al 31% del totale, le assunzioni previste interesseranno giovani con meno di 30 anni, mentre l’11% sarà destinato a personale laureato.
Dal Borsino Excelsior di ottobre ’21 risulta che il 16% delle assunzioni sarà destinato a Dirigenti, Specialisti e Tecnici, quota che dopo un recupero nel mese scorso torna ad allontanarsi dalla media nazionale del 20%.
Le imprese umbre con più di un dipendente che hanno previsto assunzioni nel mese di ottobre ’21 e nel trimestre ottobre – dicembre ’21 saranno pari all’ 11% del totale.