Enit partecipa al ‘Nastro Rosa Tour’ nell’ambito del progetto ‘Valore Paese Italia’, il cui scopo è promuovere le bellezze balneari italiane e il turismo active. Dall’Acquario di Genova è salpata la nave Italia in una regata della durata di un mese, da Genova a Venezia, passando da Civitavecchia, Gaeta, Napoli, sul mar Tirreno per Brindisi, Bari e Marina Ravenna sul mar Adriatico. I percorsi e le rotte sono stati tracciati per enfatizzare la rete di Fari, tanto è vero che ogni nave partecipante avrà il nome di un Faro.
Il progetto ‘Valore Paese Italia’ è sviluppato dal ministero della Cultura, Enit – Agenzia nazionale del turismo, l’Agenzia del demanio e difesa servizi.
Otto le tappe della prima edizione del Tour, che varranno anche per l’assegnazione del titolo di campione d’Europa (tratta tirrenica) e del Mondo (tratta adriatica) della double mixed offshore. Ci saranno gli specialisti del board kite foil, nuova classe olimpica in programma a Parigi 2024, gli equipaggi dei veloci catamarani Diam 24, scelti per le stadium racing, e i misti uomo/donna sui famosissimi Figaro Beneteau 3, scelti per le prove di altura. Ci saranno campioni internazionali, compresi medagliati e campioni di specialità. Le immagini della manifestazione verranno diffuse in 160 Paesi attraverso 30 canali tv e attraverso il network Icarus Media. Il logo dell’Agenzia nazionale del turismo ‘Italia’ per l’occasione è vestito con il pay off ‘made to sail’.
Enit promuoverà l’Italia anche fuori dall’acqua con la formula stadium race e con un race village che permetterà agli appassionati di scoprire il mondo del Marina Militare Nastro Rosa Tour 2021.
Il presidente di Enit, Giorgio Palmucci, elenca i numeri del turismo nautico nel nostro Paese: “L’Italia conta 285 porti e 2.090 accosti, per un totale di 488mila 600 metri. L’Italia meridionale (isole incluse) dispone del 64,6% dei porti italiani ed il 48% degli accosti. Nel 2020 i movimenti in imbarco e sbarco di passeggeri nei porti italiani sono 32,5 milioni, in diminuzione del -51,9% rispetto al 2019. Ma presto si tornerà ai volumi del 2019 quando il traffico passeggeri complessivo pari a 67,5 milioni di persone aumentava del 26,9%, gli imbarchi e gli sbarchi dai traghetti sfioravano quota 18 milioni (+3,2%) e i crocieristi sono stati quasi 11,9 milioni (+10,2%)”.
In totale, l’Italia è dotata di 162.455 posti barca, di cui 67.983 nei porti turistici, 44.805 in approdo e 49.667 punti di ormeggio. La Liguria ha l’offerta più numerosa (24.462), poi la Sardegna (20.028) e la Sicilia (18.777). Al quarto posto troviamo la Toscana con 18.092. Le unità da diporto nautiche iscritte all’Ufficio marittimi e uffici della motorizzazione civile sono 95.611, di cui 18.296 in Liguria, 15.016 in Campania e 10.238 nel Lazio.