Corriere dell'Economia
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Ecobonus
  • Community
    • Industria
    • Commercio
  • Sostegno alle imprese
    • Servizi
    • Credito e Finanza
  • Salute
    • Sanità
  • Turismo
  • Food
  • Professioni
  • Regioni
    • Abruzzo
    • Basilicata
    • Calabria
    • Campania
    • Emilia Romagna
    • Friuli – Venezia Giulia
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Molise
    • Umbria
    • Piemonte
    • Puglia
    • Sardegna
    • Toscana
    • Veneto
    • Sicilia
    • Trentino Alto Adige
  • Video
  • Ecobonus
  • Community
    • Industria
    • Commercio
  • Sostegno alle imprese
    • Servizi
    • Credito e Finanza
  • Salute
    • Sanità
  • Turismo
  • Food
  • Professioni
  • Regioni
    • Abruzzo
    • Basilicata
    • Calabria
    • Campania
    • Emilia Romagna
    • Friuli – Venezia Giulia
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Molise
    • Umbria
    • Piemonte
    • Puglia
    • Sardegna
    • Toscana
    • Veneto
    • Sicilia
    • Trentino Alto Adige
  • Video
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Corriere dell'Economia
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Umbria: regione preferita per l’acquisto di case di prestigio Todi davanti a tutti, l'assessore Moreno Primieri: "Questo risultato deve essere motivo d'orgoglio per tutti"

di Alessandro Pignatelli
03/08/2021
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

L’Umbria è la regione preferita per le vacanze estive 2021, ma anche quella che tutti vogliono per acquistare una proprietà di prestigio. Lo si evince dall’analisi sulle vendite realizzate, fatta dal Network Great Estate, tra il 1° giugno 2020 e il 1° giugno 2021.

In generale, c’è stato un aumento delle richieste di acquisto. Sono state ufficializzate 41 vendite, 30 in provincia di Perugia (73 per cento) e 11 (27 per cento) in provincia di Terni. Ben il 15 per cento delle vendite hanno riguardato il Comune di Todi , poi ecco Città della Pieve (12%), Castiglione del Lago (10%), Magione, Baschi e Parrano (7%). Seguono a ruota gli altri Comuni umbri: Gubbio, Perugia e Lisciano Niccone (5%), Bevagna, Città di Castello, Monte Castello di Vibio, Panicale, Passignano sul Trasimeno, Umbertide, Acquasparta, Nardi, Orvieto, Otricoli e San Venanzo (2%).

A questo proposito, da registrare le dichiarazioni di Moreno Primieri, assessore all’Urbanistica del Comune di Todi: “I dati riportati in questa analisi quanto mai interessante sia nell’elaborazione temporale sia nelle indicazioni che ne possono trarre gli operatori del settore, evidenziano il ruolo di Todi come punto d’attrazione tanto per investitori italiani che stranieri. Tali analisi debbono essere di stimolo tanto per gli amministratori che per i cittadini. Il dato, che ci vede nelle vendite immobiliari in una posizione preminente rispetto a città come Perugia, Gubbio, Città di Castello e altre, deve essere motivo di orgoglio per tutti, ci piace sottolinearlo ancora”.

Il più ricercato è il classico casale umbro (85 per cento), poi l’appartamento di prestigio e quello nel centro storico (5 per cento), infine la villa plurifamiliare e la villa di prestigio (2 per cento). Per le fasce di prezzo, il 45 per cento ha riguardato proprietà fino a 500 mila euro, il 50 per cento tra 500 mila e 1 milione, il 5 per cento tra 1 e 3 milioni.

Vediamo ora la nazionalità degli acquirenti: il 27 per cento è italiano. Poi troviamo inglesi e tedeschi (17 per cento), il Belgio (12 per cento), argentini, australiani, olandesi e americani (5 per cento). Da segnalare, con il 2 per cento, clienti provenienti da Svizzera, Singapore e Israele.

“Questi dati nascono da un’analisi dettagliata condotta dal Network per il consueto monitoraggio e si rivelano davvero interessanti: infatti, rappresentano la corrispondenza numerica di quello che, già come gruppo, abbiamo vissuto sul campo, ovvero un deciso incremento delle richieste di acquisto di proprietà di prestigio in Umbria”, spiega Stefano Petri, CEO del Network Great Estate, che aggiunge: “L’emergenza sanitaria da un lato ha acuito l’esigenza di natura, verde e borghi, e
dall’altro ha modificato le modalità di ricerca e di acquisto. Lo dimostrano le 20 vendite realizzate in modalità “virtuale” nei primi sei mesi del 2021, il 50% delle quali relative a proprietà situate proprio in Umbria”.

Petri prosegue affermando che “i dati analizzati in questi ultimi 12 mesi sono motivo di grande orgoglio per tutto il nostro gruppo. A marzo dell’anno scorso, quando il COVID è entrato prepotentemente nelle nostre vite, abbiamo avuto un momento di grande paura e incertezza. Tuttavia, come abbiamo sempre fatto in Great Estate, da subito ci siamo impegnanti nel riuscire a trasformare un momento di enorme difficoltà in una opportunità: è così che ha preso vita il progetto Visite Virtuali, ideato e strutturato dal nostro gruppo come una delle poche soluzioni per continuare a far innamorare i nostri clienti acquirenti delle nostre meravigliose proprietà di prestigio”.

Tags: Case di prestigioCDEARTICLETodiUmbria
Alessandro Pignatelli

Alessandro Pignatelli

Giornalista professionista e scrittore, amante della carta stampata come del mondo digitale. Ho lavorato per agenzie stampa e siti internet, imparando nel mio percorso professionale a essere tempestivo, preciso, ma anche ad approfondire con vere e proprie inchieste. Con i new media e i social, ho inserito nel mio curriculum anche concetti come SEO, keyword, motori di ricerca, posizionamento.

Cerca

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

RSS RSS di – ANSA.it

  • Terremoto tra Turchia e Siria, oltre 900 morti e migliaia di feriti. 'Il più devastante in 24 anni'
    Scossa di magnitudo 7.8 nella notte. Farnesina, per ora nessun connazionale coinvolto nel sisma
  • Uomini che uccidono le donne
    I numeri dell'osservatorio dell'ANSA sui femminicidi in Italia
  • Calenda: 'Il Quirinale non si tocca, triste dirlo ad una semifascista'. Poi si corregge.
    'Era una battuta evidentemente' scrive su Twitter
  • Gb: in corso il più grande sciopero della sanità, gravi disagi
    Piani emergenza Nhs potrebbero non bastare, vicino punto critico
  • Gb: in corso il più grande sciopero della sanità, gravi disagi
    Piani emergenza Nhs potrebbero non bastare, vicino punto critico
  • Parigi, imminente la creazione di un 'Ira' europeo
    Le Maire, 'Partita si giocherà al prossimo vertice Ue'

Copyright © - Tutti i diritti riservati - Corriere dell'Economia è un servizio a cura di Pagine Sì! – P.Iva 01220990558
Corriere dell'Economia è una testata giornalistica iscritta al registro stampa presso il Tribunale di Terni con autorizzazione n. 869/2020

Impostazioni tracciamento – Privacy Policy e Cookies Policy

Redazione

Contatti

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Ecobonus
  • Community
    • Industria
    • Commercio
  • Sostegno alle imprese
    • Servizi
    • Credito e Finanza
  • Salute
    • Sanità
  • Turismo
  • Food
  • Professioni
  • Regioni
    • Abruzzo
    • Basilicata
    • Calabria
    • Campania
    • Emilia Romagna
    • Friuli – Venezia Giulia
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Molise
    • Umbria
    • Piemonte
    • Puglia
    • Sardegna
    • Toscana
    • Veneto
    • Sicilia
    • Trentino Alto Adige
  • Video