Come coniugare sport, benessere, cura per l’ambiente e sviluppo del territorio? Semplice: basta seguire il modello BRN Village, il primo villaggio dedicato al mondo del ciclismo e del benessere in Italia, che nascerà a Forlimpopoli (provincia Forlì-Cesena) nel cuore della Romagna dalle “ceneri” di un’area divenuta simbolo dell’incuria, del degrado e dell’abbandono, 70mila metri quadri che hanno ospitato in passato lo stabilimento di un storico zuccherificio chiuso all’inizio degli anni 2000.
“Un progetto unico nel suo genere – sottolinea Gianluca Bernardi della BRN, azienda leader nella distribuzione di componenti e accessori per la bici, con 3mila punti vendita in Europa – che rappresenta molto di più di un semplice trasferimento di sede produttiva, ma vuole essere un modello di sviluppo sostenibile del territorio ed un’eccellenza nei rapporti tra pubblico e privato”.
BRN, infatti, ha scelto di edificare la sua nuova sede senza ricorrere al consueto “consumo di suolo”, ma rigenerando un’area dismessa e, al tempo stesso, creando un “villaggio” dedicato al mondo del ciclismo che si sviluppa intorno allo stabilimento, una vera e propria infrastruttura ad elevato valore sociale e non solo economico, un autentico “Bengodi” al servizio degli appassionati delle due ruote, dei turisti e di tutti gli abitanti del comprensorio.
“Per noi – aggiunge Marco Bernardi – il ‘villaggio’ è il giardino della nostra azienda che siamo felici di mettere a disposizione di tutti, per eventi e per avvicinarsi sempre di più ad uno sport in forte crescita di consensi come il ciclismo. Benessere, socialità e sviluppo sono per la BRN un tutt’uno che vogliamo promuovere a beneficio dei nostri dipendenti e di tutto il territorio”.
La nuova sede sarà una delle strutture che caratterizzeranno il BRN Village (15.500 m2 fra area logistica e direzionale), ma all’interno troveranno spazio anche un centro didattico per l’educazione stradale dei più piccoli, 2 Pump Track, un Bike Café e una “Piazza del Ciclista”.
“Il BRN Village – aggiunge Gianluca Bernardi – si sviluppa in un’area dismessa da quasi 20 anni, che abbiamo voluto trasformare in un grande parco dedicato alla bici e a stili di vita salutari, riconsegnandola alla comunità con oltre 500 nuove piantumazioni e un percorso ciclopedonale di quasi 2 km lineari, che collega il parco agli altri percorsi ciclabili provenienti dal centro urbano”.
Ma c’è di più. In quest’area trovano spazio ben tre piste dedicate ai ciclisti di oggi e di domani: da un lato, infatti, si sviluppa un tracciato didattico in manto gommato progettato per l’educazione civica e stradale, che sarà a disposizione di tutte le organizzazioni e le scuole del territorio che potranno avvalersi anche di un’Aula Didattica in cui affrontare gli aspetti teorici della guida in bici su strada; dall’altro lato, il Pump Track – percorsi tecnici per la Mountain Bike e il Freestyle – per un totale di 342 metri lineari e uno sviluppo complessivo di 3.200 m2, che fanno di questo impianto l’Area Pumptrack più grande d’Italia.
A pochi passi dai tracciati sorgerà inoltre un Bike Café di 560 m2 con 100 posti a sedere al coperto e 100 esterni, che erogherà esclusivamente alimenti e bevande per la salute e per lo sport, 100% biologiche e legate al territorio. Un luogo in cui celebrare l’alimentazione sana e stili di vita salutari, in cui saranno disponibili anche integratori per lo sport e alimenti per la salute prodotti da Buon Food, ramo aziendale di BRN attivo in ambito Sport & Health Food.
Nel cuore del parco, infine, troverà spazio la “Piazza del Ciclista”, un’area parzialmente coperta in cui saranno installate tre differenti Bike Station, dotate dei principali strumenti e attrezzi per la cura e la riparazione della bici, abbinate a nove punti di ricarica universale per le batterie delle e-bike.
Altra importante attrazione della Piazza del Ciclista, la “casetta dell’acqua funzionale”, in cui tutti i ciclisti avranno la possibilità di riempire la propria borraccia scegliendo fra un’acqua alcalina, un’acqua idrogenata e un’acqua mineralizzata, soluzioni ottimali per migliorare la loro idratazione e le loro performance.
“Il BRN Village – osserva Marco Bernardi – è un’opera fortemente legata al territorio, come i fornitori che contribuiscono alla sua realizzazione, perché il nostro obiettivo è quello di fare del BRN Village un vero e proprio ‘Parco a KM0’ anche dal punto di vista realizzativo. Una sfida importante, per un investimento complessivo che supera i 15 milioni di euro”.
“Siamo orgogliosi di questo progetto – aggiunge Gianluca Bernardi – e speriamo che possa contribuire a diffondere e rafforzare la cultura del ciclismo, della mobilità sostenibile e del benessere in Italia”. Con il BRN Village abbiamo cercato di costruire uno spazio nel quale far coesistere mobilità sostenibile e alimentazione salutare, due elementi che rappresentano a pieno la filosofia della nostra azienda”.