Librerie indipendenti e piccole case editrici, sostegni da 1,8 milioni di euro

piccole case editrici

Via libera della Giunta regionale al bando da oltre 1,8 milioni di euro a sostegno delle librerie indipendenti e delle piccole case editrici del Lazio.

L’esecutivo regionale ha infatti approvato la delibera, proposta dall’assessore allo Sviluppo Economico, Commercio e Artigianato, Università, Ricerca, Start-Up e Innovazione, Paolo Orneli, che approva i contenuti dell’avviso pubblico che verrà pubblicato la settimana prossima e che sarà gestito dalla società in house regionale LazioCrea.

Scopo della misura è quello di valorizzare la competitività soprattutto di quelle realtà che hanno subito maggiori difficoltà a causa della pandemia da Covid-19, attraverso un contributo a fondo perduto pari al 100% delle spese sostenute – nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 15 ottobre 2021 – per: progetti di promozione della lettura da svolgersi in forma digitale o in presenza (come presentazioni, eventi o laboratori), progetti di digitalizzazione anche attraverso l’uso di software e strumenti tecnologici, adeguamento degli spazi e delle attività alle nuove esigenze legate al distanziamento sociale, ai requisiti igienico-sanitari o progetti per migliorare l’accessibilità.

Il finanziamento complessivo dell’avviso è di 1.859.305,22 euro equamente suddiviso tra le due categorie di attività economiche beneficiarie.

Per ciascun progetto ammesso verrà concesso un contributo a fondo perduto non superiore a 10.500 euro, secondo i seguenti criteri:

• Le librerie indipendenti potranno chiedere un contributo massimo di 5mila euro per la realizzazione delle attività e avere contributi aggiuntivi, cumulabili tra loro di: 2.500 euro se hanno subito un calo di fatturato nell’esercizio 2020 pari almeno al 30% rispetto al fatturato dell’esercizio 2019, ulteriori 2.500 euro se esercitano anche attività di piccola casa editrice e 500 euro se metteranno in campo iniziative legate all’anniversario dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri da svolgersi in forma digitale (attraverso piattaforme e/o in streaming) o in presenza nel rispetto delle disposizioni sul distanziamento interpersonale e sicurezza;

• Simili le disposizioni per le piccole case editrici, che potranno anch’esse chiedere un contributo massimo di 5mila euro per la realizzazione delle attività e avere contributi aggiuntivi cumulabili tra loro di: 2.500 euro se hanno subito un calo di fatturato nell’esercizio 2020 pari almeno al 30% rispetto al fatturato conseguito nell’esercizio 2019, altri 2.500 euro se esercitano anche attività di libreria indipendente e ulteriori 500 euro se organizzeranno iniziative di promozione della lettura in collaborazione o presso librerie indipendenti del Lazio.

“La Regione Lazio interviene nuovamente a sostegno delle imprese del settore del libro e della lettura, che sono molto di più che importanti attività economiche – ha detto l’assessore Orneli – sono anche presidi di cultura e non esito a dire di civiltà e svolgono un’importante funzione sociale, soprattutto per quanto riguarda i più giovani, contribuendo a lottare contro la desertificazione sociale e culturale del territorio. È adesso che si decide come saranno le nostre comunità dopo il Covid e siamo convinti che librerie indipendenti e piccole case editrici debbano esserne tra i protagonisti”, ha concluso.

Il bando sarà pubblicato la prossima settimana sul sito della Regione Lazio, su quello di LazioCrea, oltreché sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio.

Articoli correlati

Le candidature devono essere inviate esclusivamente online, autenticandosi tramite SPID/CIE/CNS/eIDAS...

Altre notizie

Altre notizie