Il Lambrusco sbarca all’estero. Il Consorzio ha deciso infatti di presentare il Doc dell’Emilia Romagna a Tokyo, Houston, Denver, Portland e Seattle, ma non solo. Ci saranno degustazioni online, guidate dai produttori della nuova Generazione del Lambrusco. Come spiega il presidente Claudio Biondi, sono persone cu sui il Consorzio Tutela Lambrusco crede molto: “Vogliamo rendere i nostri giovani ambasciatori del Lambrusco nel mondo. Si tratta di produttori che, mediamente, parlando perfettamente due lingue, conoscono il prodotto e sono desiderosi di condividere con nuovi consumatori la nostra tradizione”.
Saranno tutti appuntamenti B2B online, con selezionati interlocutori di riferimento esteri. Mercoledì 19 maggio si partirà con Tokyo: degustazione via web guidata dal primo sommelier giapponese in Italia, Shigeru Hayashi, fondatore di Solo Italia; il 25 maggio appuntamento oltre oceano con il sommelier Randall Restiano, beverage director presso Eataly Nyc Flatiron, che modererà la presentazioni dei produttori di Lambrusco. In autunno seguiranno altre degustazioni per il mercato americano e giapponese.
La campagna promozionale da parte del Consorzio di tutela Lambrusco è iniziata in questo 2021, a seguito dell’unione di più enti di tutela. Il Consorzio del Lambrusco di Modena e del Tutela e Promozione dei Vini DOP Reggiano e Colli di Scandiano e Canossa si sono fusi in un unico ente proprio nell’ottica di presentarsi ai mercati internazionali sotto l’egida di un’unica bandiera.
“Obiettivo finale del progetto di degustazioni digitali a livello internazionale – aggiunge il presidente Biondi – è quello di incrementare la conoscenza e la diffusione delle nostre denominazioni – già tutte presenti nel mercato asiatico e americano – e del nostro Lambrusco e dei suoi colori. Il Lambrusco nel mondo è infatti identificato come un vino rosso scuro frizzante: abbiamo l’esigenza di far comprendere che esistono tanti vitigni di lambrusco, che possono veicolare esperienze completamente differenti”.
“Il Lambrusco è il vino dei colori, uno diverso dall’altro – conclude il Direttore del Consorzio Tutela Lambrusco, Giacomo Savorini – colori e sentori che si possono perfettamente abbinare a diverse e numerose tipologie di cucina. Grazie alla sua versatilità e alla sua ampia gamma di referenze di qualità il Lambrusco si può prestare bene anche ad abbinamenti con piatti etnici”.
I wine tasting sono organizzati in collaborazione con I Love Italian Food, network internazionale che promuove e difende la vera cultura enogastronomica del nostro Paese. Una community che, dal 2015, ha raggiunto più di tre miliardi di contatti digitali in tutto il pianeta, producendo contenuti per la narrazione del cibo italiano e organizzando eventi internazionali per consentire il dialogo tra gli addetti ai lavori.