Unifrigor MED, innovazione e risparmio energetico per la refrigerazione di medicinali e vaccini

Dai frigoriferi per alimenti a quelli per medicinali e vaccini. E’ stata questa l’evoluzione che, in più di 60 anni, ha portato la Unifrigor di Occimiano (in provincia di Alessandria) ad affiancare alla refrigerazione per la ristorazione quella medica e sanitaria. Con un’attenzione primaria e costante per l’innovazione tecnologica e il risparmio energetico.

Nata nel 1959 per iniziativa di Giovanni Lupano l’azienda si è sviluppata all’interno del “distretto del freddo” di Casale Monferrato, comune che dista una decina di chilometri da Occimiano, costituito da aziende di medie e grandi dimensioni che si occupano di refrigerazione; un polo di eccellenza nel settore, sia a livello nazionale che mondiale.

All’interno del distretto, Unifrigor si è distinta particolarmente per lo sviluppo e la produzione di tecnologie all’avanguardia grazie soprattutto alla seconda generazione, i figli di Giovanni Lupano, Raffaella e Massimo, entrambi ingegneri e attenti all’innovazione e alla ricerca.

“Abbiamo sviluppato una nuova tecnologia digitale – conferma Raffaella Lupano – chiamata IoT, Internet of Things, che permette di avere il controllo remoto della temperatura e di tutti i parametri dei frigoriferi, così da poterli variare anche a distanza e soprattutto da poter intervenire immediatamente in caso di malfunzionamenti o problemi. E’ un aspetto importantissimo quando si parla della conservazione di medicinali e vaccini, che non possono essere soggetti a grosse oscillazioni di temperatura per non disperdere le loro proprietà, e noi siamo i primi a poter offrire questo tipo di tecnologia”. Unifrigor offre un’assistenza continua, 24 ore su 24, tramite un numero verde ma grazie al controllo remoto, in caso di anomalie, contatta il cliente direttamente con una telefonata ed un’email di segnalazione del problema.

Un altro aspetto che caratterizza i frigoriferi  “intelligenti” realizzati dalla Divisione Med di Unifrigor è l’utilizzo di un compressore Inverter che utilizza  componenti elettronici anzichè meccanici, riducendo così il rumore del 60% rispetto a un frigorifero normale. E permettendo anche un notevole risparmio energetico e quindi sulle bollette, calcolato in circa 250 euro all’anno. “Con la nostra tecnologia all’avanguardia – spiega Raffaella Lupano – le farmacie risparmiano sulle bollette ma anche sui costi e i tempi delle pratiche Haccp, ossia i referti quotidiani obbligatori che devono essere redatti dai farmacisti e servono per un autocontrollo delle temperature e dei parametri di conservazione. Grazie al sistema IoT vengono archiviati automaticamente tutti i dati utili, facendo risparmiare circa 100 ore di lavoro all’anno”

I frigoriferi della Unifrigor vengono prodotti interamente all’interno dello stabilimento di Occimiano, non semplicemente assemblati. “Sì è vero – afferma Raffaella Lupano – controlliamo tutte le fasi di produzione dei nostri prodotti, a partire anche dai software di gestione che abbiamo sviluppato noi. In questo modo offriamo maggiori garanzie sul prodotto ai nostri clienti”.

Oltre che in Italia, il mercato della Unifrigor Med si è sviluppato in Francia, Svizzera, Belgio e Gran Bretagna ed è in espansione nel resto d’Europa.

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Visita il Sito https://www.unifrigormed.it/

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