Scanner intraorali, che sostituiscono il tradizionale motodo di presa delle impronte dentali, tac, stampanti 3d, software per la chirurgia guidata. Il mondo odontoiatrico si è dotato, da anni, di tecnologie digitali che riducono l’invasività per i pazienti e ottimizzano il modo di lavorare.
“Non si tratta più di futuro – spiegano Cristiano Faverzani e Massimo Aimo, titolari dell’Odontoiatrica Cremonese (direttore sanitario Dott. Marco Ghisolfi – iscrizione albo odontoiatri di Cremona N°221) – ma del presente e delle ampie possibilità che offrono ai pazienti e ai professionisti del settore. Bisogna solo voler investire e imparare ad utilizzare al meglio le nuove tecnologie, che ovviamente necessitano di formazione e curva di apprendimento”.
E loro, odontotecnici con oltre 20 anni di esperienza, hanno deciso di investire in uno studio odontoiatrico affidandosi a professionisti seri e capaci di usare la strumentazione e le procedure digitali, in collaborazione con il loro laboratorio odontotecnico che si trova in provincia di Cremona. “In tutti questi anni – chiariscono Cristiano e Massimo – abbiamo acquisito un’esperienza notevole sulle tecnologie digitali tanto che siamo chiamati in diverse parti d’Italia per conferenze o per consulenze, dalla Sardegna, a Roma, a Udine. Per questo motivo abbiamo pensato di creare e gestire un team giovane e affiatato di odontoiatri, ognuno con una diversa specializzazione, che offrano al paziente le nuove tecniche digitali. Il fatto di avere un laboratorio di riferimento come il nostro è un valore aggiunto che permette anche di abbattere i costi per i pazienti”.
Nello studio Odontoiatrica Cremonese, in piazza delle Tranvie 5 (a pochi metri dalla stazione ferroviaria e da quella dei bus, con comode possibilità di parcheggio) lavorano un ortodontista, un chirurgo dentale, un protesista oltre ad un igienista ed un assistente alla poltrona. “Un servizio a 360 gradi – spiegano i titolari – per poter venire incontro, in maniera professionale, alle esigenze di ogni singola persona”.