La Camera di Commercio di Perugia ha presentato i dati sui programmi occupazionali delle imprese della provincia di Perugia, rilevati dal Sistema Excelsior, per il corrente mese di gennaio 2021 e per il primo trimestre gennaio -marzo 2021.
“Sia su base mensile che trimestrale i dati sulle previsioni occupazionali sono negativi, forse addirittura oltre le attese” ha commentato il segretario generale della Camera di Commercio di Perugia, Mario Pera.
“Tendenzialmente a gennaio 2021 perdiamo in termini assoluti 1.180 entrate al lavoro, – 27,2%, rispetto a gennaio di un anno fa, quando le imprese programmarono 4.330 assunzioni contro le 3.150 di oggi. Ma allora il Covid non era ancora esploso”. “Non va meglio – nota il segretario Pera – se l’osservazione si allarga al trimestre gennaio – marzo 2021: -25,5% sul corrispondente periodo di un anno fa. In termini assoluti 2.700 entrate al lavoro in meno, dalle 10.550 del 2020 alle 7.850 del 2021”.
A livello regionale Umbria stesso segno negativo: 10.010 le entrate al lavoro previste nel trimestre gennaio – marzo 2021 con un arretramento del 25,4%, al di sotto della media nazionale del 23%.
Rileva l’indagine Excelsior che per gennaio 2021 le imprese della provincia di Perugia, con almeno un dipendente, di tutti i settori produttivi (esclusa l’Agricoltura) hanno programmato di stipulare 3.150 contratti di lavoro, nel 59% dei casi per lavoratori dipendenti, nel 41% per lavoratori non alle dipendenze.
Meno lavoro e meno lavoro stabile. Delle 3.150 assunzioni previste a gennaio ’21 il 24% sarà stabile, ossia con un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre il 76% sarà a termine a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita. Il 26% delle entrate al lavoro previste a gennaio ’21 sarà destinato a Dirigenti, Specialisti e Tecnici (quota inferiore a una media nazionale del 30%), mentre il 16% sarà destinato a Personale Laureato.
Meno lavoro per i giovani sotto i 30 anni: il 23% delle entrate di gennaio ‘21 contro il 27% dello scorso anno. Le entrate previste si concentreranno per il 69% nelle pmi con meno di 50 dipendenti e per il 54% nel Settore dei Servizi. Nel mese di gennaio ’21, sono 1.390 le imprese della provincia di Perugia che hanno previsto di assumere: rispetto a un anno fa sono calate quasi di un terzo: – 29,3%. Mismatching tra domanda e offerta di lavoro, ancora molto alto: in 40 casi su 100 le imprese prevedono di avere difficoltà a trovare i profili desiderati.