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Cna Federmoda Ancona: “Il 2020 è stato un anno buttato via” La responsabile Lucia Trenta: "L'anno nuovo inizia con scarsi ordini da portare in produzione"

di Alessandro Pignatelli
12/01/2021
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Il settore moda sta pagando uno scotto altissimo alla pandemia e all’emergenza sanitaria. Gli ultimi studi della Cna nazionale prevedono una diminuzione di più del 30 per cento del fatturato complessivo in questo settore. Siamo ad almeno 30 miliardi volatilizzati, con picchi aziendali che arrivano anche a superare il 50 per cento. Secondo una recente indagine sulle aspettative sul 2021, il 35 per cento degli imprenditori dichiara di essere a rischio chiusura, il 42 per cento ha ridimensionato la propria attività e non prevede di tornare a livelli pre-crisi. L’85 per cento delle imprese del comparto chiede al Governo aiuti economici, il 31 per cento investimenti in scuola, università, ricerca e sviluppo e altre misure per sostenere il reddito dei lavoratori e per gli investimenti in politiche sociali.

“Possiamo parlare di un anno cancellato – dichiara la responsabile Cna Federmoda Ancona Lucia Trenta – considerando che per la stagione autunno/inverno 2020/2021 la campagna vendite sì è conclusa a fine febbraio (quando solitamente arriva a metà aprile) e che i negozi sono stati chiusi gran parte dell’anno, cancellando di fatto la gran parte delle vendite al dettaglio stagionali”.

Le imprese hanno iniziato la campagna commerciale primavera/inverno 2021 verso distributori in grave difficoltà economica a causa delle mancate vendite del 2020 e spesso non in grado di pagare la merce consegnata dalla produzione, che si è chiusa con cali che vanno dal 30 al 50 per cento.

“L’anno nuovo – continua Trenta – inizia quindi con scarsi ordini da portare in produzione e con una campagna vendite A/I 2021/2022 posticipata di un mese e mezzo, che compromette le prossime produzioni 2021”.

Non va poi dimenticata la cancellazione in Italia e all’estero degli eventi fieristici, così come delle presentazioni delle collezioni, che fanno perdere ulteriori perdite dal 30 al 50 per cento nelle produzioni che dovrebbero essere realizzate tra giugno a ottobre 2021.

Tags: CDEARTICLECna Federmoda AnconaMarche
Alessandro Pignatelli

Alessandro Pignatelli

Giornalista professionista e scrittore, amante della carta stampata come del mondo digitale. Ho lavorato per agenzie stampa e siti internet, imparando nel mio percorso professionale a essere tempestivo, preciso, ma anche ad approfondire con vere e proprie inchieste. Con i new media e i social, ho inserito nel mio curriculum anche concetti come SEO, keyword, motori di ricerca, posizionamento.

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