Nuova ordinanza da parte della presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, valida sino al 15 gennaio 2021. Preso atto del miglioramento dei dati sui contagi da covid-19, da questo week end si sospendono le misure restrittive sul commercio. Restano tuttavia in vigore i provvedimento del nuovo Dpcm. Per i locali commerciali di vicinato, medie e grandi superfici, per i centri commerciali e le strutture simili, la Regione dà precise linee guida che interessano il numero massimo e l’accesso da parte dell’utenza, la gestione del personale, le norme di comportamento, la sanificazione, l’informazione all’utenza e altro.
Dal 9 dicembre, entrando in ambito scolastico, potranno ricominciare le lezioni in presenza tutti gli alunni delle scuole secondarie di primo grado. L’ente raccomanda alle aziende di trasporto di verificare il rigoroso rispetto del coefficiente di riempimento, pari al 50% della capienza massima; alle scuole e a gli enti locali, l’invito è a vigilare e mettere in pratica ogni iniziativa e le misure indispensabili e idonee a evitare assembramenti.
Rinnovati alcuni divieti: svolgere attività all’aperto o al chiuso da parte di associazioni e circoli ricreativi e culturali, centri di aggregazione sociale, università del tempo libero e della terza età. Sono vietati i giochi da tavolo, delle carte, biliardo, bocce effettuati nei centri e circoli sportivi pubblici e privati. Sospese anche tutte le attività di gare e competizioni riconosciute di interesse regionale, provinciale o locale dal Comitato olimpico nazionale italiano (CONI), dal Comitato italiano paralimpico (CIP) e dalle rispettive federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate, enti di promozione sportiva, in relazione agli sport di squadra e di contatto e svolti dalle associazioni e società dilettantistiche.
Sospeso, per i minori di 18 anni e per il medesimo tempo, lo svolgimento degli allenamenti e della preparazione atletica, anche individuale. Precluso l’uso delle parti comuni e degli spogliatoi. Naturalmente si fa riferimento a chi milita nelle società e nelle associazioni dilettantistiche amatoriali degli sport di squadra e di contatto.