“Il Covid-19 è a tutti gli effetti un nemico invisibile – conclude il dott. Casciaro – e questo causa lo sconforto e il timore di essere contagiati in qualsiasi momento e in qualsiasi situazione. Per questo motivo sono sempre più diffuse le sindromi legate ad attacchi d’ansia così come i disturbi distimici, ovvero la somatizzazione del problema con ripercussioni sul proprio corpo. Dobbiamo mantenere alta la soglia dell’attenzione, ma salvaguardare le implicazioni psicologiche che rischiano di sopravvivere nel tempo al virus stesso”.
Questo il commento del dott. Francesco Casciaro, Medico Chirurgo specializzato in Psicoterapia e in Psicosomatica, Ph.D. in Scienze Biomolecolari Farmaceutiche e Mediche, inerente la situazione che tutto il mondo sta vivendo in questo periodo.
“Chiedere, ad esempio, a un bambino di restare lontano dagli altri è davvero molto difficile – continua Casciaro – perché per i più piccoli è fondamentale mantenere un contatto atto a favorirne l’integrazione e la crescita sociale. Per questo motivo ritengo personalmente superfluo l’uso di banchi ‘speciali’, con ruote e forme strane: a mio avviso sarebbe sufficiente utilizzare i classici banchi monoposto, correttamente distanziati, e far indossare le mascherine durante la ricreazione o i momenti di svago. Mantenere alta la sicurezza ma ‘allentare’ il distanziamento sociale nel tempo non può che facilitare la crescita personale dell’individuo”.
“Sono consapevole – conclude il dott. Casciaro – che non è facile gestire un’emergenza come quella che stiamo vivendo in questo periodo, ma è fondamentale assicurare una piena collaborazione tra le Istituzioni, auspicando un dialogo tra Comuni, Regioni e Governo. Solo così potremmo aiutare i cittadini a vivere più serenamente e in modo sicuro l’emergenza, allentando quelle problematiche psicologiche che sono adesso in costante aumento”.