Lo annuncia Antonio Spera, segretario nazionale UGL Metalmeccanici per il quale, “non bisogna ancora perdere più tempo su questioni drammatiche che stanno affliggendo il sistema economico e produttivo del nostro Paese a causa Covid-19. L’Art. 1 della nostra Costituzione Italiana recita ‘l’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro” e per questo l’UGL Metalmeccanici ritiene necessario – prosegue Spera – mettere in atto al più presto un piano concreto per il lavoro a difesa delle aziende manifatturiere, alla luce della crisi economica ed occupazionale che già da tempo attanaglia il nostro Paese e che si è fortemente acuita con l’emergenza dovuta al Coronavirus”. “Diventa indispensabile un’azione di messa in sicurezza dei lavoratori a partire da una più spedita erogazione, maggiore fruibilità e proroga ulteriore degli ammortizzatori sociali; il blocco dei licenziamenti per tutto il 2020; un prolungamento delle Naspi in scadenza affinché si evitino tagli di posti di lavoro e dismissione di interi stabilimenti”.
“Il nostro documento, elaborato in quattro punti, verrà distribuito venerdì in tutta Italia, davanti alle Prefetture dove, al termine della manifestazione, i responsabili territoriali dell’UGL Metalmeccanici ne consegneranno copia a tutti i Prefetti, al fine di far comprendere l’importanza di un rilancio economico e sociale del lavoro”, conclude Spera.