Monopattini elettrici: istruzioni per l’uso. Dallo scorso anno sono stati equiparati alle e-bike. Sono il simbolo della ripresa dopo il lockdown, un modo di viaggiare in città evitando i mezzi pubblici pieni di gente. Non inquinano e non aumentano il traffico cittadino e gli incidenti.
Nel decreto Rilancio è stato inserito il bonus Mobilità che pensa proprio a chi voglia acquistare i monopattini elettrici, con sconto del 60 per cento sul prezzo, fino a una spesa di 500 euro, proprio come per le bici. Non serve la patente, ma ciò non vuol dire che poi non ci siano regole da rispettare. Non serve neanche una polizza assicurativa. Il casco va indossato solo se si hanno tra i 14 e i 18 anni. Fino ai 14 anni non si possono invece utilizzare questi mezzi per spostarsi.
Per essere omologati, i monopattini devono avere una potenza nominale continua superiore a 500W, la velocità massima deve essere di 25 km/h, ma nelle aree pedonali bisogna andare al massimo a 6 km/h. Si può circolare nelle zone con limite 50 km/h, nelle aree extraurbane soltanto se ci sono piste ciclabili. Le sanzioni amministrative, per chi viola queste regole, vanno da 100 a 400 euro. E ancora: per l’omologazione, questo mezzo deve avere luci frontali e di segnalazioni, da accendere obbligatoriamente di notte, quando il meteo lo impone e mezz’ora dopo il tramonto. In questi casi, le sanzioni vanno da 50 a 200 euro. Le stesse regole vanno per l’utilizzo dei giubbotti retroriflettenti.
Nelle zone dove sia previsto dalla circolazione, si deve procedere in fila unica, altrimenti è permesso muoversi affiancati, al massimo in due. Ogni conducente deve tenere il monopattino elettrico con entrambe le mani e segnalare la svolta, utilizzando il braccio come per le biciclette.