“Immagina come coach, networker, venditori, istruttori, operatori del settore wellness e altre figure professionali, avrebbero vissuto questo periodo – spiega Zaccariello – senza la possibilità di dirette, di interagire visivamente con altri professionisti o con gli stessi clienti, senza il supporto di uno strumento come il video”.
Alessio Zaccariello, video specialist, che aiuta imprenditori e liberi professionisti a creare video dal messaggio semplice e coinvolgente, per utilizzarli in modo concreto al fine di attrarre utenti in target e portarli a compiere un’azione, ci parla di quando sia importante ad oggi sfruttare al massimo le potenzialità di questo strumento.
Il periodo che abbiamo attraversato e che continuiamo ad attraversare con questa fase 2, ha messo ancora più a nudo l’importanza non solo di acquisire le competenze per utilizzare al meglio gli strumenti che il web offre, ma anche di avere un piano B, una strada alternativa che possa permettere di portare comunque avanti il proprio business.
Dentisti, parrucchieri, chef, agenti vendita: tutte quelle professioni che hanno comunque bisogno del contatto diretto con il pubblico per portare avanti la propria attività, hanno trovato nel video un perfetto alleato e sono riusciti, seppur a distanza, a trovare nuovi utenti interessati ai propri servizi e prodotti, a restare vicini alla propria clientela e, al tempo stesso, a fare attività di remarketing.
Perché proprio il video è stato uno degli strumenti più utilizzati, in questo periodo, per fare attività di marketing online?
Il momento ha solo amplificato qualcosa che funziona già da molti anni, reso consapevole un maggior numero di persone della forza comunicativa e persuasiva di questo strumento e avvicinato più figure professionali al video marketing.
Oggi non è più come 20 anni fa, dove quello online era un mondo tutto da scoprire. Internet e i social sono sempre più realtà che ti permettono di raggiungere tanti utenti; è normale che in questo contesto il video ha trovato terreno fertile.
“Conosci uno strumento migliore del video per attrarre un utente online? Chiede convinto Zaccariello – Se ci pensi, il video è versatile: può essere visto, letto attraverso i sottotitoli, ascoltato, sa emozionare, ma soprattutto, con un semplice gesto, può entrare nella vita di tante persone grazie a un accessorio molto personale che abbiamo sempre con noi, lo smartphone”.
Quindi non c’è da stupirsi se molte aziende hanno deciso di puntare su questo strumento.
“Sono anni che, grazie al mio lavoro, aiuto imprenditori e professionisti a utilizzare i video con lo scopo di attrarre utenti in target, e che oggi sono felici del percorso intrapreso perché grazie ad esso hanno raggiunto i risultati che si erano prefissati di ottenere” Puntualizza Alessio.
Ora che la necessità ha dato la forza, il coraggio di vincere almeno parzialmente il disagio iniziale che la telecamera può creare, è importante che le aziende, i professionisti continuino a creare video e a perfezionare le tecniche di comunicazione, sia per non vanificare quanto di buono sono riusciti a costruire online in questi mesi di “prigionia”, sia per aprirsi ad un nuovo mercato e a nuove opportunità.
E per chi non ha ancora iniziato a creare video?
Il consiglio di Zaccariello è di iniziare subito, perché quello che è successo sta portando e porterà sicuramente grandi cambiamenti. Probabilmente torneremo gradualmente alla normalità ma comunque rimarranno dei segni indelebili o quantomeno verranno rivalutate molte situazioni in ambito lavorativo.
Una volta preso atto che tanti lavori possono essere fatti anche da remoto, per un’azienda sarà un fattore determinante, un valore aggiunto avere del personale che sappia interfacciarsi attraverso il video in maniera credibile autorevole ma soprattutto coinvolgente.
“Per come la vedo io – continua Alessio – questa dovrebbe essere una disciplina che tutte le scuole dell’obbligo dovrebbero insegnare”.
Anche perché, per iniziare a prendere confidenza con la telecamera basta un semplice smartphone e tanta voglia di migliorare l’aspetto tecnico e comunicativo, caratteristiche fondamentali per far si che un utente compia l’azione che abbiamo deciso di fargli fare.
Temi questi che Zaccariello tratta in “parlare in video”, il percorso one to one per imprenditori e liberi professionisti che hanno scelto di utilizzare il video per presentare e promuovere la propria attività servizio o prodotto online al fine di attrarre utenti in target.
Perché “one to one”? Perché ogni persona ha un proprio stile comunicativo, un proprio pubblico target e un proprio obiettivo da raggiungere, e le sessioni individuali sono una prerogativa indispensabile al fine di garantire un risultato.
Leggi l’approfondimento Ansa: “Alessio Zaccariello: puntare sul video per non vanificare quanto ottenuto online finora“