Da Lab a Love. Nel nome cambia una parola e “Torino City Lab”, il progetto che fa del capoluogo piemontese un laboratorio urbano di innovazione, diventa anche uno strumento per aiutare la comunità cittadina ad affrontare i disagi e le difficoltà del momento.
Con questo obiettivo nasce “Torino City Love”, un’iniziativa di solidarietà digitale e di innovazione – presentata questa mattina in conferenza stampa virtuale dalla sindaca Chiara Appendino e dall’assessore Marco Pironti – che chiama a raccolta i partner tecnologici della Città di Torino per offrire risorse, azioni e competenze a supporto di cittadini e imprese del territorio in questo periodo di difficoltà conseguenti all’emergenza Coronavirus.
“Il motivo per cui si è pensato di dare vita a “Torino City Love” – hanno spiegato la prima cittadina e il responsabile delle politiche comunali per l’innovazione e smart city – è quello di fare leva su innovazione, tecnologia e servizi dei partner di Torino City Lab per aggregare e mettere a disposizione delle risorse gratuite in alcune specifiche aree cittadine dove si rilevano forti criticità”.
Gli ambiti di azione di “Torino City Love” riguardano scuola e lavoro, salute, servizi digitali e formazione e potranno contare su risorse e servizi messi a disposizione gratuitamente da grandi aziende come TIM, CISCO e MICROSOFT.
Più nel dettaglio, TIM rende disponibili gratuitamente per i torinesi nuove soluzioni digitali a supporto della sanità, delle famiglia e degli anziani. Nello specifico, grazie alla piattaforma UGO, fruibile da telefono fisso smartphone e Pc, TIM mette a disposizione un plafond di ore gratuite per assistere anziani e famiglie. Gli operatori, debitamente formati e protetti con i dispositivi sanitari, faranno la spesa, ritireranno le ricette dal medico, pagheranno le bollette o svolgeranno altre commissioni. Con il servizio UFIRST si potranno eliminare le code di fronte alla farmacia o al supermercato, in modo da prenotare ed essere avvertiti quando è arrivato il proprio turno, evitando così inutili tempi di attesa fuori dall’esercizio commerciale e ridurre il rischio di contagio. Con DOUBLE ROBOTICS, robot guidati da remoto e provvisti di applicativi per effettuare videochiamate in alta definizione e real time, sarà possibile mettere in contatto le persone ricoverate in strutture sanitarie con i propri cari. TIM renderà inoltre disponibili contenuti formativi dedicati all’innovazione tecnologica e alle telecomunicazioni nella sezione Torino Skills City.
CISCO ha già messo a disposizione della Città di Torino l’account webex per abilitare incontri e conferenze virtuali tra i diversi settori comunali e per supportare la comunicazione con i media attraverso l’organizzazione di conferenze stampa a distanza. Sono inoltre in fase operativa le installazioni di sistemi di videoconferenza in alcuni sedi fisiche, che consentiranno la gestione dell’emergenza anche nelle successive fasi, per un graduale ritorno alla normalità. In fase di studio, infine, la dotazione presso alcune residenze sanitarie per gli anziani torinesi (RSA) di un Sistema Cisco Telepresence, per consentire agli utenti di collegarsi in video con colleghi e parenti con estrema semplicità a qualità. La prima sede di intervento sarà la Piccola Casa della Divina Provvidenza “Cottolengo” – R.S.A. Annunziata.
MICROSOFT metterà a disposizione la versione accademica di Office 365, completamente gratuita e sviluppata secondo logiche di inclusività. Questo prodotto offre la casella di posta elettronica, la versione web di Word/Excel/etc. e videoconferenze con la creazione di classi virtuali con lavagne digitali. Nel periodo dell’emergenza Covid-19 Microsoft garantirà la semplificazione della procedura di creazione dell’ambiente grazie ai codici meccanografici delle scuole, la creazione di una guida in cui si insegna come utilizzare e creare le classi e un numero verde e una e-mail per il supporto.
Le informazioni dettagliate sui servizi messi a disposizione, sulle modalità per usufruirne e su cosa fare per aderire all’iniziativa “Torino City Love, sono disponibili nelle pagine web del portale https://www.torinocitylab.com/it/submit-to/challenge/torino-city-love . (mge)