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La storica Profumeria Pepe di Bari presenta le sue nuove fragranze: tre profumi unisex dal nome evocativo “1925” Una data, il 1925, che non è soltanto l’anno di fondazione della Profumeria Pepe, punto di riferimento nel capoluogo pugliese per tutto ciò che è bellezza e make-up, ma anche il nome della nuovissima linea delle fragranze unisex che sono il simbolo della tradizione di questo negozio

di Redazione
19/12/2019
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La storia della Profumeria Pepe prende le mosse nel 1925 quando Lorenzo Pepe apre la sua prima boutique de parfums a Bari, nel Borgo Murattiano. Nei successivi 90 anni quest’azienda, che in tempi più recenti ha inaugurato una sede anche nella centralissima Lecce, si è sviluppata e si è evoluta tanto da intrecciare la propria tradizione nell’arte profumiera e nel campo della bellezza con la storia di Bari e diventando un punto di riferimento in città.

Da quel lontano 1925 quattro generazioni si sono succedute contribuendo allo sviluppo dell’azienda, esplorando diversi settori e conquistando nuovi mercati, fedeli ai valori essenziali tramandati dal fondatore. E, come spesso accade, una storia di successo come questa non può che sfociare in un prodotto “simbolo” che la rappresenti pienamente. Nel caso della Profumeria Pepe si tratta di una nuovissima linea di profumi, “1925”.

 

Ne parliamo con un membro della famiglia Pepe e responsabile marketing dell’azienda, Barbara Meli: «Forse per una profumeria l’idea di creare una propria linea di profumi può apparire quasi scontata, ma nel nostro caso è stato un percorso partito proprio dall’idea di raccontare la storia della nostra azienda attraverso un viaggio nelle famiglie olfattive. Una poesia è un breve cammino che tende a una meta, un romanzo è un viaggio a tappe: un profumo si manifesta e si offre a noi in un sol colpo. Da questa suggestiva idea abbiamo creato le nostre prime tre fragranze unisex: un Diario di bordo agrumato, con una natura aromatica, una Poesia fougère, intimista e sensuale, e un Romanzo di cuore fiorito con mille intrighi legnosi».

 

Il nome dei tre profumi è “1925”  ma le fragranze si differenziano con i numeri romani I, II, III e sono contenute in un involucro molto particolare.

«I profumi – spiega Barbara Meli – sono racchiusi in una confezione a forma di libro, simbolo di una narrazione fatta di parole ma anche di sensi. Nel corso dei secoli la concezione del profumo non è mutata. Conturbante, sfavillante, il profumo è sempre un invito, talvolta una provocazione, ma anche e soprattutto un accessorio intimo: intimo come può essere un libro. Quindi, quale confezione migliore per raccontare la nostra storia?».

 

Tutti i profumi, realizzati con materie prime di alta qualità e alcol di derivazione naturale, provenienti da aziende selezionate, sono in vendita nelle Profumerie Pepe e presto anche sul loro e-commerce.

Tags: Puglia
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