L’idea per Natale: regala la salute con Prolon, la “dieta mima digiuno”, un programma alimentare semplice che rallenta l’invecchiamento simulando il digiuno

Godersi le festività e le prelibatezze culinarie in tavola non ci deve intimorire quando sappiamo che qualcuno che ci vuole bene veramente ha messo sotto l’albero per noi il KIT 5 giorni di Dieta mima digiuno di ProLon, acquistabile on line su www.prolon.it.

Quest’anno infatti si può risparmiare il tempo e lo stress dei negozi affollati soprattutto quando regaliamo in maniera più consapevoli, riflessivi e di cuore.

Cosa davvero vorremmo regalare alla nostra mamma, al fratello, alla moglie che amiamo? Tempo e Salute, le uniche due variabili che gli anglosassoni definiscono giustamente “priceless” cioè impagabili.

Ci pensa ProLon a mettere il fiocco rosso ad una scatola che sa di longevità. Questo sincero dono è una programma alimentare di dieta mima digiuno che “allunga la vita e ci fa stare bene.

Grazie ad una riduzione calorica complessiva compresa tra il 34% ed il 54% per 5 giorni rispetto al normale, porta beneficio al nostro organismo producendo un rinnovamento cellulare completo.

Pertanto possiamo non preoccuparci troppo di lasagne e panettoni per queste feste, basterà “resettare” il nostro organismo con un ciclo di dieta al ritorno delle festività, senza preoccuparci di pesare alimenti sulla bilancia o di abbandonare il gusto dolce al risveglio di un buon infuso ed una barretta di noci cocco e miele per esempio.

Ma come funziona esattamente questo “reset” è possibile verificarlo in un video che ne spiega l’uso (https://prolon.it/dieta-mima-digiuno/): “Nuovi propostiti per l’anno nuovo ma anche notevoli spunti per uno stile di vita più sano”, spiega Gianpaolo Nappi, CEO di Longevity Group, rivenditore esclusivo in Italia del protocollo.

All’interno del KIT troviamo tutto ciò che dovremo mangiare, compresi spuntini per tutti i 5 giorni, e, in omaggio nella scatola, anche il libro del prof. Valter Longo che, grazie ai suoi 25 anni di studi scientifici, ha portato a conoscenza milioni di persone nel mondo che simulare un semi-digiuno per 5 giorni ogni 3-6 mesi riduce i fattori di rischio e i biomarcatori di invecchiamento, diabete, malattie cardiovascolari e cancro.

Per Valter Longo (biogerontologo e biologo cellulare italo-americano) la spiegazione del rapporto digiuno-longevità risiede infatti nell’ormone Igf-1 che mantiene il metabolismo cellulare costantemente attivo. Il digiuno ridurrebbe quindi questo marcatore necessario per la crescita durante lo sviluppo, ma promotore dell’invecchiamento e collegato alla predisposizione al cancro.

Ma dopo ogni ciclo come posso “mantenermi sano”?

Nell’ultimo capitolo del libro “La dieta della longevità” è possibile trovare tutti i suggerimenti utili delle “ricette dei centenari”, che potrebbero cambiare non solo l’ approccio ed i propositi del nostro “nuovo anno”, ma del completo “lifestyle”.

Qualche anticipazione? “Per prima cosa – sottolinea Nappi – si deve ridurre l’apporto proteico. L’ideale sarebbe seguire una dieta vegetariana con l’aggiunta di pesce 2-3 volte alla settimana. Poi è importante eliminare quasi del tutto zuccheri e grassi saturi animali, utilizzare come fonte di proteine fagioli, ceci, piselli e altri legumi, consumare grandi quantità di carboidrati complessi (pomodori, broccoli, carote, legumi) e quantità relativamente alte di olio di oliva, noci, mandorle o nocciole. Non dimentichiamoci anche che fin dai latini tramandiamo l’espressione ‘mens sana in corpore sano’. La salute fisica è infatti indissolubilmente legata alla salute della mente e viceversa: per un benessere interiore, che si riflette su una buona gestione di ogni sfera della nostra vita, è necessario curare il nostro corpo … e il primo modo per farlo è l’alimentazione”.

Insomma, questa “dieta” che sa più di “stile di vita”, non esclude proprio nulla.

“Regalarlo – conclude Nappi – ci farà gustare i nostri cibi preferiti della tradizione di Natale senza sensi di colpa ma con la consapevolezza di poter cominciare il nuovo anno rigenerati con un’energia sorprendente”.

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