Ne è convinta Roberta Ferretti, che dopo trenta anni di professione, di volti da valorizzare ne ha visti tanti. Estetista, visagista, esperta di trucco semipermanente quando in Italia coloro che lo praticavano si contavano sulle dita di una mano, oggi a Roma ha un centro che si rivolge sia a chi vuol migliorare il proprio aspetto che a giovani estetiste o truccatori che vogliono imparare e scoprire qualcosa in più di trucco e tatuaggi.
Non a caso il centro prende il nome di Progetto Immagine “poiché – spiega Roberta Ferretti – l’immagine è qualcosa che va letta e ridefinita nel suo complesso. Sono dell’idea che minore è lo stravolgimento delle proprie caratteristiche e migliore sarà il risultato”. “L’aspettativa della cliente rispetto alla realtà – aggiunge – spesso costituisce un limite, ma se vogliamo ottenere un risultato naturale e duraturo nel tempo, siamo noi del mestiere a dover trovare il mezzo: con una struttura fisica da rispettare e un look da costruire”. Il make-up semipermanente o tatuaggio cosmetico (visagistico e ricostruttivo epidermico) è il punto di forza del centro con una tecnica che miscela l’arte del disegno alle competenze dermatologiche e del make-up. Tutto rigorosamente manuale, senza ausilio di macchinari. “A dire il vero pratichiamo anche il tatuaggio con dermografo e abbiamo attrezzature all’avanguardia, ma gli interventi sulle persone che mi danno maggiore soddisfazione sono quelli praticati con la tecnica manuale, che offre più libertà di esecuzione e un risultato eccellente, nel rispetto della pelle”.
Tra gli interventi più richiesti, ci sono tatuaggio di sopracciglia, contorno labbra, ma anche ricostruzione delle areole del seno in donne mastectomizzate. “Sempre senza stravolgere l’immagine originaria della persona ma solo con l’intento di migliorarla. Seguire la moda va bene, ma anche le tendenze del momento vanno personalizzate. Per creare una immagine vincente, la prima cosa da fare è osservare molto la persona e aiutarla riscoprire i propri punti di forza. Ognuno di noi dovrebbe conoscere il proprio corpo, pregi e difetti. Da questa consapevolezza e conoscenza di sé, si deve partire per trovare poi capi e accessori e trucco che valorizzino ed esaltino i punti di forza e che rendano meno visibili le imperfezioni” conclude Roberta.
SCOPRI DI PIÙ
Leggi anche Progetto Immagine (Roma), “Sapersi differenziare per emergere”
Leggi l’approfondimento Ansa Progetto Immagine, Dall’America all’Italia il tatuaggio cosmetico con tecniche di ultima generazione