Un appuntamento atteso a livello mondiale in quanto nei 5.500 metri quadrati di esposizione si concentrano le eccellenze della gastronomia di alta qualità e quindi i professionisti della ristorazione provenienti da ogni angolo del pianeta.
Ed è proprio a Montecarlo che ci si confronta sulle nuove tendenze del food ed anche del servizio, oltre che sull’abbigliamento e le attrezzature. Insomma, un summit del settore a cui il dott. Papagna non ha voluto mancare, con il chiaro intento di proporre, nel suo rinomato locale, una ristorazione di grande qualità.
Una necessità particolarmente avvertita, visto che proprio il dott. Papagna è uno dei sostenitori del costante aggiornamento delle attività di questo comparto.
“Disporre, come nel nostro caso, di un’ottima location non ci basta più – afferma il dott. Papagna – visto che la qualità del cibo deve essere importante tanto quanto l’estetica”.
Anche a Montecarlo, infatti, nel corso dei numerosi seminari organizzati durante l’evento, è emersa con chiarezza l’esigenza di puntare su un ritorno alle origini, proponendo la qualità del piccolo ristorante “à la carte” anche nelle sale da ricevimento, con una attenzione particolare alle materie prime.
Si tratta, insomma, dell’ennesima conferma del cambiamento in atto nel mondo del wedding, con una visione più giovanile e al passo con i tempi, frutto di una conoscenza di ciò che avviene in ogni parte del mondo, così come della passione per questo lavoro, di un costante aggiornamento.
Una “vision” che il dott. Papagna (da ottimo wedding planner) ha trasferito nella sala ricevimenti “Lo Smeraldo”, dove la ristorazione è sempre più ad alto livello e l’innovazione dell’arredamento è una costante.
“E’ una continua ricerca del modo più efficace – conclude il dott. Papagna – per offrire emozioni ancor prima del ricevimento”.