Presentato oggi il catalogo di Crescere in Città, il programma di iniziative formative che la Città di Torino realizza per tutte le figure che ruotano intorno al mondo della scuola: insegnanti, genitori, istituzioni scolastiche, alunni, studenti.
Un’offerta di attività che proviene non soltanto dall’interno dell’Amministrazione – e in particolare da ITER, l’Istituzione Torinese per una Educazione Responsabile, cui è demandato il compito progettuale e organizzativo – ma anche e soprattutto dal territorio, formato da altri enti pubblici, musei, associazioni e privati. Un numero di proponenti che negli anni è cresciuto in quantità e qualità. Le proposte vengono poi vagliate dalle scuole quali opportunità di ampliamento della propria offerta formativa.
Tra le novità di quest’anno un percorso didattico tematico sulle competenze e sulla cittadinanza digitale. Un altro capitolo importante lo stimolo a sviluppare pensieri e comportamenti responsabili ispirati ad esplorare e valorizzare la sostenibilità ambientale, sia nell’agire quotidiano sia nelle grandi scelte operate da istituzioni e privati. Numerose proposte sono dedicate alla Costituzione, per approfondire i valori fondanti di democrazia, libertà, solidarietà e pluralismo culturale, in un’ottica di educazione alla cittadinanza.
Il ricco catalogo di offerte formative assume inoltre particolare importanza per i minori e le famiglie che partono da condizioni sociali e culturali di svantaggio, strumenti per contrastare la povertà educativa.
Rispetto all’anno scorso, si mantiene alta l’offerta educativa: 794 le proposte in catalogo, realizzate da 10 enti pubblici e privati, 45 musei e fondazioni culturali, 35 associazioni cittadine, cinque poli universitari, per un totale di 106mila bambini e bambine.
La strategia di Iter è di investire sul capitale umano, risorsa principale di una società che, sempre più basata sulla conoscenza, non trascura la coesione sociale, lo spirito cooperativo, riconoscendo ai bambini e ai ragazzi la titolarità di diritti e competenze di cittadini a tutti gli effetti.
Le scuole possono prenotarsi attraverso il portale http://www.comune.torino.it/crescere-in-citta entro le ore 12 del 15.10.2019; le prenotazioni si possono fare esclusivamente on line. Tutte le attività si articolano in cinque filoni tematici: Educare alla sostenibilità ambientale, Educare al pensiero creativo, Cittadinanza e Costituzione, Competenze e Cittadinanza digitale e Conoscere la città.
Tra le tante iniziative, da segnalare “Bambine e bambini un giorno all’Università”, che offre la possibilità ad allievi e allieve delle scuole primarie di visitare i luoghi dell’alta formazione torinese: Università di Torino in primis, con 33 delle 44 proposte formative, ma anche Politecnico, IED, IAAD, Conservatorio “Giuseppe Verdi” e Accademia Albertina delle Belle Arti. Un modo per instillare loro il seme della curiosità e il senso della ricerca continua attraverso la formazione e l’apertura al mondo.
“Questo appuntamento – spiega l’assessora all’Istruzione, Antonietta Di Martino – ben rappresenta l’impegno della Città di Torino a seguire e ad anticipare i processi evolutivi della scuola, con una costante e impegnativa messa a disposizione di persone, strumenti, metodologie, luoghi. Il “territorio” in questo modo assume una duplice funzione: quella di risorsa e di offerta di opportunità e quella di interlocutore per l’individuazione dei fabbisogni formativi e per la progettazione condivisa e integrata”.
“All’interno di questo agire, si colloca la scelta di fare in modo che la nostra Città sia realmente una città educativa. Un impegno – conclude l’assessora – che coinvolge centinaia di soggetti pubblici e privati in un caleidoscopio di percorsi didattici tematici a cui quest’anno si aggiungono quelli sulle competenze e sulla cittadinanza digitale”.