L’Aeroporto Internazionale dell’Umbria di Perugia traccia un primo parziale bilancio di questi mesi dell’anno attraverso il commento del direttore, Umberto Solimeno.
“È un bilancio che credo possa considerarsi alquanto positivo. I primi sei mesi dal punto di vista del traffico registrano ancora un minimo segno negativo, rispetto allo stesso periodo del 2018, imputabili esclusivamente al venir meno delle due rotte (Bucarest e Trapani) dismesse dalle compagnie aeree nonostante i buoni risultati ottenuti. Volgendo lo sguardo agli ultimi 5 mesi dell’anno, il mercato lascia prevedere un recupero rispetto alla scorsa stagione, legato all’aumento dei movimenti aerei previsti dalla programmazione invernale”.
E ancora: “Nello specifico, a partire da fine ottobre, saranno attivate le sette frequenze settimanali di Alitalia su Milano Linate e verranno mantenuti, dopo gli ottimi risultati della stagione estiva, i due voli settimanali di Ryanair su Malta. Queste due novità insieme condurranno al raddoppio dei voli operati dall’Aeroporto San Francesco rispetto all’inverno 2018. Con la conferma di Catania e Londra (Ryanair) e Tirana (Albawings/BluPanorama) diventeranno infatti 5 le destinazioni previste contro le 3 dello scorso inverno, per un totale di 36 voli settimanali contro i 18 precedenti. Certamente un buon segnale, in controtendenza rispetto a quanto accaduto negli ultimi anni e di buon auspicio in vista di possibili novità per il 2020”.
Sul fronte sociale, secondo il direttore Umberto Solimeno, rispetto a molti altri aeroporti in Italia il San Francesco continua a intrattenere ottimi rapporti sia con il personale che con le organizzazioni sindacali, confrontandosi regolarmente in piena concertazione e concordia. “Sul versante infrastrutturale- afferma ancora il direttore – dopo i lavori del PUA (piano di utilizzo aeroportuale), operati la scorsa primavera all’interno del terminal, abbiamo realizzato anche alcune importanti manutenzioni straordinarie e ora, in vista dell’inverno, ci apprestiamo ad un lavoro innovativo sulla viabilità interna e sui parcheggi”.
Rispetto al bilancio complessivo dell’intero anno, secondo il direttore, il 2019 dovrebbe almeno confermare il traffico passeggeri 2018 e continuare a mantenere i conti in ordine in linea con i due ultimi esercizi.