Finalmente una notizia positiva. La prima. La racconta il coordinamento delle imprese che lavoravano con l’Astaldi per la realizzazione della Perugia – Ancona.Ed il comitato si riferisce all’emendamento “Salva imprese” contenuto in quello che viene chiamato “Decreto crescita”, che viene considerato un primo importantissimo risultato al fine di salvaguardare i diritti delle imprese creditrici, “di riprendere seriamente e rapidamente i lavori e di mettere ordine e qualche elemento di sicurezza e di giustizia a favore di chi ha la sola responsabilità di aver lavorato bene e vuole continuare a farlo avendo la certezza di essere pagato”.
Il risultato è sicuramente il frutto della lunga e decisa mobilitazione, della forte azione di sensibilizzazione e informazione svolta verso tutte le Istituzioni e anche di un competente e costruttivo impegno coi rappresentanti del Governo e del Parlamento.
“In questo senso esprimiamo una forte gratitudine a tutti coloro che ci hanno ascoltato, si sono impegnati a sostegno delle nostre ragioni cercando una soluzione che evitasse la scomparsa di un intero pezzo dell’apparato industriale delle costruzioni e seri problemi economici e sociali in un territorio già gravemente colpito dalla crisi e dalle conseguenze del terremoto”.
“Se oggi possiamo parlare di un primo, decisivo e positivo passo nella giusta direzione, lo dobbiamo all’impegno che hanno dimostrato i rappresentanti del Governo e della sua maggioranza e tutti i parlamentari dell’Umbria e delle Marche.
Non casualmente parliamo di un primo importante passo. Abbiamo la chiarissima consapevolezza che ora si tratta di passare alla fase attuativa del Decreto e si dovrà lavorare alla stesura di un regolamento capace concretamente di soddisfare le esigenze
delle imprese creditrici e porre i presupposti di una rapida e significativa ripresa dei lavori”.
“Il nostro impegno e quello delle nostre aziende, così come abbiamo dimostrato in tutti questi mesi di mobilitazione per veder riconosciuti i nostri diritti, non cambierà e sarà caratterizzato dalla consueta disponibilità e fermezza.