Corriere dell'Economia
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Ecobonus
  • Sì!Riparte!
  • Community
    • Industria
    • Commercio
  • Sostegno alle imprese
    • Servizi
    • Credito e Finanza
  • Salute
    • Sanità
  • Turismo
  • Food
  • Professioni
  • Regioni
    • Abruzzo
    • Basilicata
    • Calabria
    • Campania
    • Emilia Romagna
    • Friuli – Venezia Giulia
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Molise
    • Umbria
    • Piemonte
    • Puglia
    • Sardegna
    • Toscana
    • Veneto
    • Sicilia
    • Trentino Alto Adige
  • Emergenza
  • Ecobonus
  • Sì!Riparte!
  • Community
    • Industria
    • Commercio
  • Sostegno alle imprese
    • Servizi
    • Credito e Finanza
  • Salute
    • Sanità
  • Turismo
  • Food
  • Professioni
  • Regioni
    • Abruzzo
    • Basilicata
    • Calabria
    • Campania
    • Emilia Romagna
    • Friuli – Venezia Giulia
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Molise
    • Umbria
    • Piemonte
    • Puglia
    • Sardegna
    • Toscana
    • Veneto
    • Sicilia
    • Trentino Alto Adige
  • Emergenza
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Corriere dell'Economia
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Marche: calano i mestieri tradizionali, salgono le nuove attività Indagine del Centro Studi della Cna regionale. Tra il 2013 e il 2018 sono 'sparite' 6.913 partite Iva nelle Marche

di Alessandro Pignatelli
10/01/2019
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

Idraulici, imbianchini ed elettricisti, ma anche vetrai, fabbri e falegnami. I vecchi mestieranti sono sempre più difficili da trovare. Anche nelle Marche. Dove invece sono aumentati i cuochi, i camerieri e i ristoratori. Questioni di abitudine: si pranza più spesso fuori casa. Così come si va dal parrucchiere, dall’estetista, a farsi i tatuaggi, in palestra con l’aiuto del personal trainer, nei saloni di bellezza: stiamo più attenti di una volta alla forma fisica e ad apparire belli. Il mondo dell’artigianato marchigiano cambia e si evolve. Si riduce anche il numero degli artigiani, a dire il vero.

A condurre l’indagine è stato il Centro Studi Cna delle Marche prendendo il 2013 come anno iniziale e il 2018 come anno finale. Cinque anni in cui nella regione sono sparite ben 6.913 partite Iva (da 156.372 a 149.459, -4,4%). Giovanni Dini, direttore del Centro Studi Cna Marche, commenta: “Purtroppo si tratta della perdita di mestieri, di attività storicamente radicate, di tradizioni professionali che in futuro si farà sempre più fatica a tramandare”. Vero.

C’è stato anche un mutamento profondo, un rinnovamento. La crisi delle produzioni del made in Italy tradizionale (tessile, abbigliamento e calzature) e della sua filiera storica (negozianti e ambulanti) ha fatto il resto. Ma bisogna aggiungere pure la non ripartenza del settore delle costruzioni, ancora in attesa di poter partire per la ricostruzione post-terremoto, i cambiamenti tecnologici e organizzativi che interessano settori fondamentali come l’automotive e le attività strettamente connesse. Se è vero che calano i meccanici, sono invece in aumento le officine dotate di moderni strumenti di informatica, microelettronica e nuovi materiali.

Otello Gregorini, segretario di Cna Marche, precisa: “L’estensione del regime forfettario del 15 per cento per imprenditori e professionisti con ricavi inferiori ai 65 mila euro può essere un aiuto a restare sul mercato per chi altrimenti non ce l’avrebbe fatta. Ma questo vale più per i liberi professionisti e meno per i piccoli imprenditori, perché non si possono scaricare i costi aziendali e le detrazioni familiari. I nostri piccoli centri di assistenza fiscale valutano che, per effetto di queste limitazioni, meno del 30% dei piccoli imprenditori che ne hanno la possibilità, opteranno per il regime fiscale semplificato con aliquota del 15 per cento”.

Entriamo maggiormente nei numeri. Spicca il crollo dei muratori (-15,4%), così come degli elettricisti (-4,5%), degli imbianchini e vetrai (-10,2%), dei meccanici (-3,9%). Forte calo per chi produce scarpe (-11,9%) e per gli autotrasportatori (-12%). Chiudono pure i bar (-4,5%), i negozi di abbigliamento (-8,7%), gli ambulanti di abbigliamento e calzature sono in ritirata (-10,6%), ma non quelli degli altri settori (+26%). In calo gli idraulici (-4,4%), i gestori di minimarket (-10,9%), gli intermediari del commercio (-7%), le imprese di attività creative (-1,8%).

Crescono invece i ristoratori (+6,8%), acconciatori ed estetiste (+1,7%), gli agenti assicurativi (+1,7%), i consulenti gestionali e amministrativi (addirittura +26,1%), gli informatici (+1,5%) e, un po’ a sorpresa, anche i tabaccai (+4,1%).

Tags: Centro Studi CnaMarcheMestieri tradizionali
Alessandro Pignatelli

Alessandro Pignatelli

Giornalista professionista e scrittore, amante della carta stampata come del mondo digitale. Ho lavorato per agenzie stampa e siti internet, imparando nel mio percorso professionale a essere tempestivo, preciso, ma anche ad approfondire con vere e proprie inchieste. Con i new media e i social, ho inserito nel mio curriculum anche concetti come SEO, keyword, motori di ricerca, posizionamento.

Cerca

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

RSS RSS di – ANSA.it

  • Xiaomi Redmi Note 10, foto di qualità e autonomia
    Sono quattro le versioni: Redmi Note 10 Pro, 10S, 10 e 10 5G
  • Il Governo verso il rinvio delle elezioni amministrative. Il decreto in consiglio dei ministri
    Sul tavolo del governo il rinvio a dopo l'estate di tutte le elezioni amministrative previste da qui a fine giugno
  • Vaccini: governo a parti, ipotesi campagna nelle aziende
    Breton fiducioso sulla capacità di consegnare dosi più rapidamente
  • M5s: Grillo, Conte onorerà impegno, orizzonte 2050
    Scriverà progetto per futuro del Movimento. Draghi si giudica su quel che farà
  • Birmania, Onu: 'Dal giorno del golpe almeno 54 morti e 1.700 arresti'
    'I militari smettano di 'assassinare' i manifestanti'
  • Marcello a Berlino "Racconto Dalla e 70 anni d'Italia"
    Nella sezione Special, 'Per Lucio' docu su artista bolognese che oggi avrebbe compiuto 78 anni

Copyright © - Tutti i diritti riservati - Corriere dell'Economia è un servizio a cura di Pagine Sì! – P.Iva 01220990558
Corriere dell'Economia è una testata giornalistica iscritta al registro stampa presso il Tribunale di Terni con autorizzazione n. 869/2020

Redazione

Contatti

Privacy

Disclaimer

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Ecobonus
  • Sì!Riparte!
  • Community
    • Industria
    • Commercio
  • Sostegno alle imprese
    • Servizi
    • Credito e Finanza
  • Salute
    • Sanità
  • Turismo
  • Food
  • Professioni
  • Regioni
    • Abruzzo
    • Basilicata
    • Calabria
    • Campania
    • Emilia Romagna
    • Friuli – Venezia Giulia
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Molise
    • Umbria
    • Piemonte
    • Puglia
    • Sardegna
    • Toscana
    • Veneto
    • Sicilia
    • Trentino Alto Adige
  • Emergenza