Corriere dell'Economia
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Ecobonus
  • Sì!Riparte!
  • Community
    • Industria
    • Commercio
  • Sostegno alle imprese
    • Servizi
    • Credito e Finanza
  • Salute
    • Sanità
  • Turismo
  • Food
  • Professioni
  • Regioni
    • Abruzzo
    • Basilicata
    • Calabria
    • Campania
    • Emilia Romagna
    • Friuli – Venezia Giulia
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Molise
    • Umbria
    • Piemonte
    • Puglia
    • Sardegna
    • Toscana
    • Veneto
    • Sicilia
    • Trentino Alto Adige
  • Emergenza
  • Ecobonus
  • Sì!Riparte!
  • Community
    • Industria
    • Commercio
  • Sostegno alle imprese
    • Servizi
    • Credito e Finanza
  • Salute
    • Sanità
  • Turismo
  • Food
  • Professioni
  • Regioni
    • Abruzzo
    • Basilicata
    • Calabria
    • Campania
    • Emilia Romagna
    • Friuli – Venezia Giulia
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Molise
    • Umbria
    • Piemonte
    • Puglia
    • Sardegna
    • Toscana
    • Veneto
    • Sicilia
    • Trentino Alto Adige
  • Emergenza
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Corriere dell'Economia
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Occupazione in Umbria: III trimestre, peggioramento notevole Lo rileva l'Ires Cgil su dati Inps: "Trend in evidente discesa, peggiora anche la quantità degli occupati"

di Alessandro Pignatelli
13/12/2018
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

Nei primi 6 mesi del 2018 si era affermata in Umbria una tendenza positiva sul terreno dell’occupazione, con un recupero certificato anche dall’Istat e dalla Banca d’Italia. Come Ires e come Cgil avevamo sottolineato, però, la persistente scarsa qualità dei rapporti di lavoro, con solo circa il 20% delle nuove attivazioni effettuate con contratti a tempo indeterminato.

“Ora – spiega Mario Bravi, presidente regionale di Ires Cgil – nel terzo trimestre 2018, ci troviamo di fronte a un brusco peggioramento, sia da un punto di vista quantitativo, che qualitativo. Questo emerge dagli ultimi dati dell’Osservatorio Nazionale sul Precariato dell’Inps (relativi appunto al terzo trimestre 2018). Il dato cumulato, relativo ai primi 9 mesi dell’anno in Umbria, vede un totale di 66.763 attivazioni e 57.602 cessazioni (con una differenza positiva di 9.161 unità). Sembrerebbe di per sé un dato positivo, ma se lo confrontiamo con i dati dei primi 6 mesi vediamo che c’è una contrazione della differenza tra contratti attivati e contratti cessati (a giugno eravamo a +10.437) e quindi il “trend” è in evidente discesa”.

“Non solo, in questi giorni l’Istat ha rilevato un pesante peggioramento nel III trimestre 2018 anche sul dato relativo alla quantità degli occupati. Infatti, gli occupati in Umbria passano dai 358mila del secondo trimestre 2018 ai 351mila del terzo (quindi con un calo di 7mila unità). Diminuiscono anche i disoccupati, che scendono da 35mila a 30 mila, ma con il dato significativo e al tempo stesso preoccupante dell’aumento degli inattivi che addirittura salgono di 14mila unità, passando dai 374mila del secondo trimestre 2018 agli attuali 386mila”.

“Questi dati dovrebbero far riflettere anche coloro che nei primi 6 mesi dell’anno si erano sbilanciati in analisi troppo ottimistiche. La realtà della nostra regione e questi dati recentissimi ci dicono che occorrono politiche economiche alternative, che contrastino veramente la dilagante precarietà”.

Tags: Ires Cgil UmbriaOccupazioneUmbria
Alessandro Pignatelli

Alessandro Pignatelli

Giornalista professionista e scrittore, amante della carta stampata come del mondo digitale. Ho lavorato per agenzie stampa e siti internet, imparando nel mio percorso professionale a essere tempestivo, preciso, ma anche ad approfondire con vere e proprie inchieste. Con i new media e i social, ho inserito nel mio curriculum anche concetti come SEO, keyword, motori di ricerca, posizionamento.

Cerca

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

RSS RSS di – ANSA.it

  • Addio a Larry King, ha intervistato da Obama a Madonna
    Vittima a 87 anni del Covid, nel suo salotto presidenti e star
  • Governo, Pd chiede un segnale. Berlusconi 'vede' elezioni
    Ipotesi rinvio giovedì relazione Bonafede in Senato. Impegni istituzionali, sarà la capigruppo martedì a fissare il calendario
  • Covid: Wuhan un anno dopo, folla nelle strade e nei parchi
    Città tornata a normalità mentre il mondo combatte la pandemia
  • Principe Harry, disinformazione social minaccia a democrazia
    'Io e Meghan vittime di molestie online'
  • Pallanuoto:Setterosa niente Tokyo,perde 13-10 con Ungheria
    Azzurre sconfitte nel preolimpico. In Giappone anche l'Olanda
  • Covid, braccio di ferro Fontana-Speranza. Governatore: 'Chiederemo i danni'. Ministro: 'Trasmesso dati errati poi rettificati'
    Lombardia e Sardegna in arancione. Restano gialle 4 regioni più Trento. Dopo cinque settimane di crescita ininterrotta, scende l'indice di trasmissibilità

Copyright © - Tutti i diritti riservati - Corriere dell'Economia è un servizio a cura di Pagine Sì! – P.Iva 01220990558
Corriere dell'Economia è una testata giornalistica iscritta al registro stampa presso il Tribunale di Terni con autorizzazione n. 869/2020

Redazione

Contatti

Privacy

Disclaimer

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Ecobonus
  • Sì!Riparte!
  • Community
    • Industria
    • Commercio
  • Sostegno alle imprese
    • Servizi
    • Credito e Finanza
  • Salute
    • Sanità
  • Turismo
  • Food
  • Professioni
  • Regioni
    • Abruzzo
    • Basilicata
    • Calabria
    • Campania
    • Emilia Romagna
    • Friuli – Venezia Giulia
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Molise
    • Umbria
    • Piemonte
    • Puglia
    • Sardegna
    • Toscana
    • Veneto
    • Sicilia
    • Trentino Alto Adige
  • Emergenza