Moira Rosi è stata confermata alla guida della Flc Cgil provinciale di Perugia, il sindacato dei lavoratori della conoscenza (scuola, università, accademie, etc.) che conta 2430 iscritti. L’elezione (all’unanimità) è avvenuta ieri, venerdì 12 ottobre, al termine del congresso della categoria che si è svolto a Città di Castello presso il Cva di Cornetto e al quale hanno partecipato, tra gli altri, Filippo Ciavaglia, segretario generale della Cgil di Perugia, e Giuliana Renelli, della segreteria regionale Cgil Umbria.
“Come Flc Cgil chiediamo oggi discontinuità con le politiche sull’istruzione dei governi precedenti – ha spiegato la rieletta segretaria Rosi – Per noi le priorità sono investimenti, cancellazione delle norme sbagliate di questi anni, come il tetto delle ore di alternanza scuola-lavoro imposto dalla legge 107/2015, e soprattutto restituire centralità al settore istruzione e ricerca”.
“Secondo la Flc – ha aggiunto Rosi – gli investimenti pubblici vanno finalizzati all’ampliamento dell’offerta formativa attraverso la messa in sicurezza degli edifici, ed un piano di edilizia scolastica per realizzare una didattica nuova, una dimensione ottimale delle scuole con una media di 900 alunni per istituto, la stabilizzazione degli organici e il potenziamento dei diversi ordini di scuola. Fondamentale generalizzare la scuola dell’infanzia, portare l’obbligo scolastico a 18 anni, restituire il tempo pieno e il modulo nella primaria e il tempo prolungato nella scuola di primo grado, a partire dal Sud”.