Sabato 13 e domenica 14 ottobre, nell’ambito delle Giornate Fai d’Autunno, la Regione Lazio sostiene i Gruppi Giovani del FAI nell’apertura di oltre 20 luoghi straordinari in tutto il Lazio.
Nel Lazio il programma coinvolge tutte e 5 le province con 21 visite straordinarie in 7 località: Castro dei Volsci, Celleno, Poggio Mirteto, Roma, Sabaudia, San Giovanni in Sabina e Tivoli.
A Roma le aperture seguiranno il percorso “Viaggio nella modernità del ‘900” che porterà i visitatori nel bunker della stazione Termini fatto costruire da Mussolini nel 1936 come cabina di comando e nell’ala mazzoniana della stazione, luoghi normalmente chiusi al pubblico. Sempre nella Capitale, per il Fai apriranno il Palazzo dell’Aeronautica e il Centro eleniano e la Cisterna delle Terme Eleniane.
Da segnalare anche la Villa di Domiziano, il più grande complesso monumentale all’interno del comprensorio del Circeo.
In Provincia di Frosinone la delegazione del FAI locale propone un itinerario dedicato all’arte, all’ architettura ed alle antiche testimonianze di Borgo dei Volsci, arroccato sull’ultimo sperone dei Monti Ausoni, proteso verso la Catena dei Monti Lepini, all’interno della Valle del Sacco.
Nel viterberse potrà essere scoperto il tesoro nascosto del Borgo fantasma di Cellano grazie ad alcuni studenti dei Licei della zona. Si partirà dall’Ex Convento di San Giovanni Battista per arrivare nel cuore di Cellano.
Nel territorio reatino saranno aperte le porte di alcune chiese e musei di Poggio Mirteto e della Grotta di San Michele a San Giovanni in Sabina.
A organizzare l’evento saranno proprio i gruppi e i volontari giovani. Saranno coinvolti anche gli Apprendisti Ciceroni, i ragazzi della scuole che aderiscono al progetto promosso dal Settore Scuola ed Educazione del FAI.