Sharper: oltre 70 le attività previste a Perugia

Sharper – La Notte Europea dei Ricercatori – a Perugia prenderà il via domani, venerdì 28 settembre, alle 16.30, con un simbolico taglio del nastro presso l’ex Barbieria di via Mazzini, lo storico locale nel Centro storico, di proprietà dell’Università di Perugia.

A sottolineare l’importanza dell’evento, interverranno Alessandra Luchetti (direttore Excellent Science Department presso la Research Executive Agency di Bruxelles), il rettore Franco Moriconi, l’assessore regionale Antonio Bartolini e il sindaco di Perugia Andrea Romizi: da quel momento in avanti, e sino a notte fonda, la città si trasformerà in un grande laboratorio diffuso, aperto a tutti, grandi e piccoli, studenti e famiglie.

Nel capoluogo umbro sono previste oltre 70 attività, per grandi e piccini, dal centro storico a San Pietro, da Via Pascoli alla Biblioteca comunale di San Matteo degli Armeni, sul Minimetrò o sul treno di SHARPER fino ad arrivare alla cittadella di Monteluce; coinvolti 29 luoghi (tra i quali piazze, musei, sale storiche, dipartimenti universitari, birrerie, giardini e teatri) nei quali oltre 400 ricercatori dell’ateneo perugino dialogheranno con i curiosi di tutte le età.

Durante l’evento sarà presentata la vasta gamma di attività di tutti gli ambiti di ricerca dell’ateneo perugino, con modalità anche molto originali quali trekking urbani, degustazioni, laboratori, giochi e sfide di abilità. Tra queste: “Ricercatore per una notte” e “Quale delle tre?”, due percorsi incrociati a tappe, che consentiranno ai visitatori di collezionare timbri nei diversi punti della città, oppure di ricostruire un motto, rispondendo esattamente ai quesiti distribuiti nelle numerose postazioni a cura di UNIPG.

Per la prima volta, inoltre, sarà aperto fino a notte anche Palazzo Murena, sede del rettorato dell’ateneo, palazzo che ospiterà, oltre a diverse iniziative universitarie per SHARPER, anche il desk delle premiazioni di “Ricercatore per una notte” e “Quale delle tre?”.

All’evento hanno contribuito tutti i dipartimenti e i centri dell’ateneo perugino. Infatti l’apertura fino a notte inoltrata delle strutture dipartimentali situate nella zona Sharper (Centro storico, Via Pascoli, Piazza Università, complesso di San Pietro in Borgo XX Giugno), e un sistema di ospitalità incrociate a fianco dei numerosi spazi cittadini sia nel centro storico che nel nuovissimo polo di Monteluce, consentiranno a tutti i dipartimenti e centri universitari di contribuire all’evento con le proprie proposte, in uno sforzo corale e volontario, nel segno di un ateneo generalista, in cui convivono mille anime del sapere.

L’Università ha colto anche pienamente lo spirito della Notte Europea dei Ricercatori, un grande momento di avvicinamento a un pubblico vasto, mosso da curiosità ma da voglia di scoprire divertendosi; per questo motivo la maggior parte delle iniziative offerte da UNIPG è destinata a un pubblico eterogeneo di famiglie, bambini, teenagers e studenti, adulti curiosi.

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