Prandoni&Curci, azienda nata nel 1938 a Milano, si occupa di progettazione, realizzazione, installazione, manutenzione e riparazione di ascensori ed elevatori. Uno dei proprietari è Paolo Polletti, che spiega: “Noi ci occupiamo di elevatori per case private, piattaforme elevatrici per merci, ascensori interni ed esterni, che vengono fatti quando non c’è spazio per la costruzione all’interno dell’edificio”. Le ormai classiche torri a vetro.
La grande esperienza di un’azienda sul mercato da 80 anni fa la differenza, non solo a Milano, ma pure nelle province limitrofe di Monza-Brianza, Lodi e Varese,. “Il core business in questo momento è rappresentato da manutenzione e riparazione. Così come dal rifacimento di ascensori ormai obsoleti. Ci sono quelli degli anni ’30 in cui si tende, per motivi estetici, a mantenere le porte di legno; quelli degli anno ’50 e ’60, invece, li sostituiamo integralmente, anche per renderli accessibili ai disabili. Facciamo porte automatiche, mettiamo a norma la dimensione di accesso alla cabina”. L’Italia, fa presente Polletti, “è uno dei Paesi che ha più ascensori vecchi”.
La Prandoni&Curci effettua la manutenzione di tutte le marche. Interviene non solo in caso di una persona bloccata all’interno dell’ascensore, ma pure per guasti: “Negli ultimi due anni, è cresciuto il numero di impianti con il pulsante di tele assistenza. Ci si connette da remoto e si cerca di risolvere il problema, senza necessariamente andare sul posto. È ormai possibile resettare a distanza, movimentare. Naturalmente, se si tratta di un problema meccanico, non è possibile sistemare da lontano”. Ma l’ascensore di oggi permette anche di vedere a quali piani si utilizza di più, le ore in cui è maggiormente chiamato e altri dati che diventano indispensabili quando si tratta di ripartire le spese condominiali.