Presentato il Premio Start Cup Umbria 2018.

Vuole essere una gara, competitiva e con l’obiettivo di creare impresa, tecnologia e ricchezza: ecco la ambizione di “Star Cup Umbria 2018”, iniziativa che è stata presentata stamattina a Palazzo Murena, sede del Rettorato, organizzata dall’Università degli Studi di Perugia e giunta alla quindicesima edizione, che si propone di sostenere la ricerca e l’innovazione tecnologica in Umbria; si rivolge a gruppi costituiti da soggetti sia interni che esterni all’Accademia.

“Un settore, quello dell’innovazione, che vede l’Università fortemente impegnata – ha sottolineato il Magnifico Rettore Franco Moriconi – . Lo testimonia la Start Cup Umbria 2018 che presentiamo oggi, ma anche il fatto che inaugureremo fra non molto, penso dopo  l’estate, l’incubatore di impresa per spin-off che abbiamo creato a Ingegneria: un modo concreto per dare la possibilità di creare imprese, di aiutarle, di agevolarle, di sostenere queste realtà importanti per la nostra realtà regionale e non solo”.

Le iscrizioni a Start Cup Umbria sono aperte sino al 7 settembre 2018.  Le idee (per uno dei seguenti settori: Life Sciences, ICT, Cleantech & Energy, Industrial) devono essere formalizzate entro l’8 ottobre 2018 in un business plan. Ai tre gruppi vincitori saranno assegnati premi in denaro del valore minimo, rispettivamente, di 4.000, 2.000 e 1.500 euro per la costituzione e l’avvio dell’impresa. I vincitori accederanno di diritto alle fasi finali del Premio Nazionale per l’Innovazione che si terrà a Verona il 29 e 30 novembre 2018.

“Start Cup Umbria, sin dalla sua prima edizione, intende promuovere la nascita di nuove imprese dalla ricerca universitaria e non solo – ha aggiunto il professor Loris Nadotti, Delegato ai Brevetti, Innovazione e Trasferimento Tecnologico, nonché Direttore della Start Cup -. Non dimentichiamo che la ‘Terza missione’ degli Atenei riguarda il trasferimento tecnologico e uno dei modi per realizzarlo è quello di stimolare la nascita di nuove imprese. In questa ottica, con Start Cup, sollecitiamo dottorandi e ricercatori a redigere progetti di impresa dove conta non solo la formalizzazione, attraverso il business plan, ma il contenuto, la spendibilità delle idee. In questi anni sono nate 50 imprese, 40 sono ancora in attività, un terzo delle quali che vive e cresce, alcune rappresentano delle vere e proprie eccellenze”.
Alla presentazione è intervenuto anche Salvatore Santucci, presidente di Gepafin. Partner organizzativi della manifestazione sono, inoltre, BCC Spello e Bettona e Umbria Risorse spa. La manifestazione è patrocinata dalla Regione Umbria.

“Abbiamo da sempre accompagnato questa esperienza dell’Ateneo di Perugia che porta alla creazione di imprese che poi evolvono in maniera estremamente positiva, costituendo realtà imprenditoriali importanti – ha rilevato il dottor Santucci -. Per questo sosteniamo Start Cup con strumenti finanziari, siamo presenti nel comitato di valutazione; con l’obiettivo di sostenere iniziative di frontiera nello sviluppo imprenditoriale, per cercare strade nuove e portare ricchezza a tutto il territorio. Gepafin è stata assegnataria tramite bando di gara di alcune misure di ingegneria finanziaria – ha aggiunto -: una disponibilità di più 13 milioni per imprese innovative tramite partecipazioni al capitale, con finanziamenti; risorse che devono mobilitare altri 13 milioni di euro di capitali privati destinate per imprese innovative, compresi gli spin-off universitari”.

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