Un viaggio a tutto tondo nel mondo della fitoterapia e della melatonina per conoscere le cause legate ai disturbi del sonno in età pediatrica. Questo il senso dell’evento di formazione organizzato da Pediatrica® Srl, azienda con esperienza ventennale nel campo degli integratori alimentari e dei dispositivi medici destinati ai più piccoli. Un’occasione per conoscere due concrete soluzioni sviluppate a misura di bambino: Pisolino® gocce, integratore alimentare a base di melatonina, e Pisolino® sciroppo a base di estratti fitoterapici con magnesio e triptofano.
L’incontro è stato aperto da Manuel Mauceri, direttore commerciale del Gruppo Pediatrica, che ha spiegato il significato dell’evento: «Abbiamo organizzato questo evento affinché il farmacista possa confermarsi come una figura in grado di trovare le migliori soluzioni per il piccolo paziente. Quando si parla di bambini è importante tenere a mente che, per Pediatrica, si agisce sull’intero sistema famiglia».
Presso la sala Serenata della Fiera di Bologna, durante la seconda giornata di Cosmofarma, hanno partecipato all’evento “Figli di Hypnos” medici e farmacisti per assistere all’intervento della Prof.ssa Daniela Giachetti, Presidente della Società Italiana di Fitoterapia, e della Dott.ssa Francesca Torta, Neuropsichiatra infantile dell’Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino.
La Prof.ssa Giachetti ha fatto un excursus dalle origini della fitoterapia al ruolo delle benzodiazepine, passando per i riconoscimenti ottenuti dai farmaci vegetali come quelli garantiti dall’Ema (agenzia europea per i medicinali). La Prof.ssa Giachetti chiarisce l’importanza, in caso di agitazione correlata ai disturbi del sonno, di piante ampiamente utilizzate tradizionalmente come la camomilla e il tiglio. Le proprietà benefiche degli attivi contenuti in questi estratti fitoterapici sono supportate anche da una ricca letteratura scientifica.
Nell’ambito del ritmo circadiano risulta essere fondamentale anche la melatonina, ormone secreto fisiologicamente dalla ghiandola pineale che, come ha spiegato la Dott.ssa Torta: «È utilizzata dal nostro cervello come una sorta di segnale per informare l’organismo che è buio e che pertanto è giunto il momento di andare a dormire e riposarsi».