58mila punti vendita in 150 Paesi (1600 gli affiliati in Italia), un modello di business unico in un settore altrettanto unico, come quello delle “emozioni”.
Si presenta così Interflora, azienda leader assoluto nella consegna di fiori, piante e regali a domicilio in tutto il mondo, un brand inconfondibile che, come desidera rappresentare il suo recente restyling, apre il suo cerchio alla più ampia offerta possibile di “emozioni”, partendo proprio da ciò che da sempre rappresenta nell’immaginario collettivo il regalo floreale.
“Esperienza e competenza uniche – sottolinea l’Amministratore Delegato e Direttore Generale Luca Iannarone – rafforzate anche da un assetto societario solido della compagine italiana del noto brand americano, grazie al percorso avviato nel 2006 con la costituzione della spa a cui oggi partecipano 150 soci”.
Azionisti soddisfatti da oltre dieci anni, con dividendi medi pari a circa il 12% all’anno (nel solo 2017 l’EBITDA è risultato superiore del 37% rispetto al 2016), investimenti continui in qualità (dall’ISO 9001 per i servizi di acquisizione e gestione di ordini degli omaggi floreali sia in Italia che all’estero, all’ISO 14001 per le attività di promozione della cultura del fiore) e strategie mirate all’innovazione tecnologica, logistica e digitale di un settore in piena evoluzione grazie a internet.
Ne ha fatta di strada Max Hubner, il fiorista berlinese che dal lontano 1908 in sella al suo cavallo iniziò a consegnare fiori a domicilio ponendo le basi per il “concept” moderno di Interflora: “Oggi – aggiunge Iannarone – gli ordini viaggiano soprattutto via web, grazie al quale abbiamo via via ampliato il nostro portafoglio clienti e proposto servizi innovativi. Il nostro settore si sta indirizzando a grandi ‘galoppate’ verso la digitalizzazione dei servizi, senza peraltro trascurare, ma anzi esaltandolo se possibile di più, l’elemento artistico-artigianale che appartiene da sempre al nostro interlocutore e partner primario: il Fiorista”.
Sono i numeri ad indicare in maniera inequivocabile gli effetti di internet sul servizio ideato da Interflora: nel 2017, in Italia, gli ordini provenienti dal sito web o da dispositivi “mobile” hanno superato quelli trasmessi direttamente dai fioristi (88mila questi ultimi contro i 117mila ed i 35mila, rispettivamente provenienti dal sito internet e da mobile).
“Il nostro negozio on line – precisa Iannarone – oltre ad ampliare la clientela catturando nuove fasce di consumatori, ci consente di migliorare continuamente i servizi offerti ‘ai’ fioristi e, conseguentemente, quelli ‘dai’ fioristi ai clienti finali. Ad esempio, arriviamo in moltissimi casi alla consegna record in un’ora dall’ordine, comprensiva di regalo e bigliettino con dedica scritta con la calligrafia che riproduce in maniera quasi autentica quella del cliente. Lo sviluppo della nostra APP, inoltre, consentirà di scaricare velocemente gli ordini e gestirli in maniera efficace, scattare una foto dell’omaggio da consegnare, registrare la firma del cliente ed altro ancora. In tal modo, apriamo idealmente il cerchio del brand Interflora alle offerte regalo e ai servizi annessi da accompagnare all’omaggio floreale sempre in linea con i trend del settore dei regali”.
In crescita, infatti, i connubi con prodotti gastronomici e di enoteche, oggettistica ed altro ancora per rafforzare quella leadership dell’azienda che vuole essere sempre di più un “network di emozioni”.
Il restyling del brand non è quindi solo una mera operazione grafica e artistica, ma rappresenta anche l’emblema della nuova strategia aziendale, diretta soprattutto ad un maggiore investimento sulla rete e sulla valorizzazione dei negozi.
“Attraverso il nostro progetto franchising – conclude Iannarone – porteremo la filosofia Interflora ancora più all’interno dei punti vendita, nel rispetto delle singole identità locali e della creatività dei fioristi, veri artisti e grandi interpreti dei gusti e dei desideri della propria clientela di riferimento”.
E’ la “rete nella rete” targata Interflora, forte di un brand che lancia un nuovo modello di business per i fioristi che desiderano rafforzare il loro posizionamento sul territorio, puntando sulla forza dell’identità di un marchio da sempre leader nel mondo di quelle “emozioni” che oggi viaggiano alla velocità supersonica del web.