L’Avis Regionale Umbria dà appuntamento domenica 15 aprile al Delfina Palace Hotel di Foligno (ore 9) per la 47esima Assemblea dedicata al tema ‘Avis: il Volontariato per un servizio credibile e affidabile’.
Un’occasione per rifllettere sull’emorragia di donazioni che si è registrata nel biennio 2016-2017 (-3.700 donazioni), a fronte di una previsione di 45mila unità raccolte, e sul numero di donatori. Il 2017 è stato infatti caratterizzato da una parte dall’aumento del 75% sul 2016 dei donatori ‘non idonei temporaneamente’ (2.500) e dal saldo negativo tra nuovi soci (3.032) e quelli ‘cancellati’ (4.006), pur restando pari a 1,26 l’indice di donazione; in particolare la diminuzione dei donatori di fascia 26-70 anni non è compensata dalle nuove entrate in quella 18-25 anni.
Altro punto che componenti del Consiglio Direttivo, delegati, presidenti, soci e simpatizzanti affronteranno a Foligno è quello dei fondi messi a disposizione: all’Avis provinciale di Terni è stato assegnato il 33,33% mentre a quello di Perugia il 66,66%. Le donazioni ricevute nelle due province sono state invece pari al 18,54% e all’81,46%. Ulteriori fondi saranno devoluti dall’Avis Regionale ai progetti delle Avis Comunali. E proprio per favorire le attività delle Avis sul territorio saranno rivisti tutti i ‘protocolli d’intesa’, anche quelli non scaduti, in modo che diventino azioni concrete e sinergie capaci di affermare i principi in essi enunciati.
Un focus particolare sarà dedicato ai giovani dell’Avis, perché diventino loro stessi comunicatori tra i coetanei dell’esperienza Avis per favorire una ‘cittadinanza attiva’ quale risposta al diritto del cittadino ad una adeguata assistenza. ’Avis Regionale e Avis Comunali si impegneranno inoltre a creare anche in Umbria un ‘gruppo giovani’ e una ‘Consulta giovani’ per la costituzione di un forum in modo da avviare all’interno dell’associazione un processo di ricambio generazionale.