Paolo Alberto Pinna, project manager di Sardinia Experience ha parlato, a margine dell’incontro di Sassari di Industry 4.0, dell’esperienza di digitalizzazione che ha riguardato Nuragica.
“Ci siamo resi conto che i beni culturali soffrivano molto la poca affezione degli utenti e la mancanza di emancipazione nel campo tecnologico. Il sabato sera i musei sono vuoi, pur avendo una storia da raccontare; mentre i centri commerciali sono sempre pieni. Abbiamo deciso così di intervenire: Nuragica mette insieme la storia e la tecnologia, un binomio che si è rivelato prezioso”.
“Nuragica proietta il visitatore in un luogo che non esiste più. Con questo approccio il visitatore si trova protagonista nella civiltà nuragica. Il visitatore entra in scena a questo è un attrattore così forte che attrae anche chi non sarebbe andato al museo. Un valore aggiunto di grande prestigio”.